Tragedia a Ortì, muore dopo essere precipitato con l’auto in una scarpata profonda oltre 30 metri
A fare la tragica scoperta il figlio, che stava cercando il padre scomparso dalla mattia ed ha individuato la zona dove l'auto era precipitata
REGGIO CALABRIA – Tragedia ad Ortì, frazione collinare nel comune di Reggio Calabria. Un 68enne, Claudio Marcello Marra, è morto dopo essere precipitato con la propria auto in un burrone profondo oltre 30 metri. Il tragico incidente è avvenuto nei pressi del Monastero della Visitazione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco stanno cercando di recuperare il corpo dell’uomo che risultava scomparso dalla mattina.
A fare la tragica scoperta il figlio, che stava cercando il padre ed ha individuato la zona dove l’auto era precipitata avvertendo poi le forze dell’ordine. Le operazioni di recupero si sono rilevate assai complicate, visto che si tratta di una zona impervia. Le prime squadre dei vigili del fuoco intervenute sul posto non sono riuscite a raggiungere l’auto. Attraverso l’uso di una Jeep e percorrendo un tortuoso sentiero, sono riusciti ad arrivati sul posto, ma li hanno visto che l’auto si trovava ancora più in basso. Per questo è stata organizzata una vera e propria task force. Alla fine la vettura é stata raggiunta, non senza difficoltà, dai vigili del fuoco, che hanno provveduto ad estrarre dall’auto il cadavere di Marra.
Sul posto anche gli agenti della polizia locale. Del pensionato si erano perse tracce dalla mattina. I familiari, preoccupati per la sua sorte, avevano telefonato al 112, facendo scattare le ricerche che a distanza di alcune ore hanno portato al ritrovamento della vettura con all’interno il corpo senza vita di Marra.