Tragico incidente sulla statale 109, muore 15enne: era il figlio di un magistrato
Riccardo Fabiano viaggiava insieme ad altri due ragazzi a bordo di una Lancia Y che si é scontrata frontalmente con un'Audi 4 in una galleria della statale che conduce in Sila
CATANZARO – Era il figlio di un magistrato in servizio a Catanzaro, il sostituto procuratore della Repubblica Debora Rizza, Riccardo Fabiano, il quindicenne morto nell’incidente stradale avvenuto la scorsa notte in località “Piterà” di Catanzaro. Cordoglio e solidarietà nei confronti dei genitori del ragazzo, ed in particolare del sostituto procuratore Rizza, sono stati espressi dai magistrati della Procura nazionale antimafia e delle Procure della Repubblica di Catanzaro e di Reggio Calabria. Il Procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo, i procuratori aggiunti ed i sostituti della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, in una nota, “si stringono con affetto alla collega in questo momento di immenso dolore per la scomparsa del figlio Riccardo”.
In un comunicato, “la Procura della Repubblica di Catanzaro, con tutti i magistrati, il personale amministrativo e il personale della polizia giudiziaria, si stringe alla cara collega Debora Rizza e alla sua famiglia, nel dolore per l’inconsolabile perdita dell’amato figlio Riccardo”. Vicinanza al magistrato del capoluogo calabrese é stata espressa anche dal procuratore della Repubblica facente funzioni di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, dagli aggiunti Stefano Musolino e Walter Ignazitto e da tutti i sostituti procuratori dell’ufficio, che “partecipano con affetto e profonda commozione – si afferma in un comunicato – al gravissimo lutto che ha colpito la collega Debora Rizza”.
Tragico incidente a Piterà: disposto l’alcol test
Riccardo Fabiano, ed altri sei giovani sono rimasti feriti, due dei quali in modo grave. Fabiano viaggiava insieme ad altri due ragazzi a bordo di una Lancia Y che si é scontrata frontalmente, per cause in corso d’accertamento, con un’Audi 4 sulla quale si trovavano gli altri giovani feriti. Lo scontro tra le due auto é avvenuto in una galleria della strada statale 109, che conduce in Sila. I militari stanno indagando per accertare, in primo luogo, le cause dello scontro, tra le quali potrebbe esserci stata l’alta velocità. L’ipotesi che viene presa in considerazione é che una delle due auto coinvolte abbia invaso la corsia opposta proprio a causa della velocità sostenuta in un tratto di strada in cui é imposto il limite di 50 chilometri orari. Secondo quanto si é appreso, il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Catanzaro ha già disposto l’alcol test su tutte le persone che viaggiavano a bordo delle due vetture coinvolte nello scontro, compresa la vittima.