Virus ‘Lingua Blu’, sit in degli allevatori davanti al Comune «una crisi senza precedenti»
Gli allevatori disperati hanno presentato un documento con cinque richieste sull'emergenza sanitaria legata alla "Lingua Blu"
ISOLA CAPO RIZZUTO (CS) – Fortemente preoccupati e angosciati questa mattina gli allevatori si sono radunati davanti al Comune di Isola Capo Rizzuto per chiedere alla sindaca, Maria Grazia Vittimberga il massimo impegno da parte di tutte le istituzioni sull’emergenza sanitaria legata alla “Lingua Blu“. La malattia virale sta colpendo duramente il bestiame in diverse aree della Calabria e soprattutto nel Crotonese.
La manifestazione, pacifica e ordinata, ha coinvolto numerosi allevatori locali, affiancati da delegazioni provenienti da Cutro, Rocca di Neto e Lamezia Terme, segno della crescente diffusione del virus in tutta la regione. Durante la protesta, gli allevatori hanno consegnato un documento formale alla sindaca, chiedendo che le loro istanze vengano portate sui tavoli istituzionali competenti.
“Siamo un gruppo apolitico formato da allevatori di ovicaprini, attivi da generazioni sul nostro territorio – è scritto nel documento. – La nostra storia è radicata nella tradizione e nella passione per l’allevamento, un’attività che oggi rischia di scomparire a causa di una crisi senza precedenti, siccità e Lingua blu”.
Ecco le cinque richieste ritenute dagli allevatori fondamentali:
1. Profilassi e vaccino: richiediamo interventi urgenti per la vaccinazione e la profilassi degli animali colpiti dall’epidemia.
2. Sostegno e mantenimento per il nutrimento degli animali: chiediamo misure immediate per garantire un’alimentazione adeguata al bestiame.
3. Riconoscimento del mancato reddito: esigiamo indennizzi per il danno economico causato dalla perdita di animali.
4. Acquisto nuovi animali: sollecitiamo interventi finanziari per favorire il ripopolamento degli allevamenti.
5. Intervento della Protezione Civile regionale: auspichiamo un coordinamento efficace per la gestione dell’emergenza sanitaria e un supporto operativo alle aziende.
La sindaca Vittimberga “ha accolto con gratitudine la fiducia ricevuta e ha ribadito l’impegno delle istituzioni a tutti i livelli per affrontare la crisi”. “Abbiamo – ha detto – un’interlocuzione quotidiana con l’assessore regionale Gianluca Gallo, il presidente della Provincia Sergio Ferrari e il commissario dell’Asp Brambilla. In particolare il presidente della Provincia si sta facendo carico della problematica a livello provinciale e l’assessore Gallo a livello regionale. L’obiettivo è comune: dare risposte immediate e concrete agli allevatori ed ognuno, ai diversi livelli, sta facendo il massimo”.
Vittimberga ha poi ricordato agli allevatori come la regione abbia già dato le prime risposte attraverso l’emissione del decreto regionale che prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro per gli allevatori colpiti da tubercolosi bovina e ha aggiunto: “Sono certa che l’aAssessore Gallo troverà soluzioni imminenti anche per affrontare l’emergenza Lingua Blu, in collaborazione con le Asp che dovranno certificare le situazioni di emergenza”. “Da parte mia – ha concluso la sindaca – confermo la mia posizione e quella dell’Amministrazione al fianco degli allevatori per superare insieme questa situazione di emergenza. Per qualsiasi cosa la mia porta sarà sempre aperta”.