Area Urbana
LA STOCCATA
Cosenza, Bozzo (FI) attacca Caruso «sindaco vetrina privo di visione. Cerca nemici per coprire i suoi fallimenti»
COSENZA – Si accende lo scontro politico a Cosenza. Il Commissario cittadino di Forza Italia, Massimo Bozzo, attacca duramente il sindaco Franz Caruso dopo le critiche lanciate dal primo cittadino al Governatore Occhiuto sulla scelta della città che ospiterà il Capodanno Rai (che si farà a Catanzaro) e sul nuovo ospedale (che si farà a Rende). Decisioni che, per il sindaco di Cosenza, sono volte a penalizzare la città per una sua “chiara e diversa” posizione politica.
“Roberto Occhiuto continua a dimostrare scarsa attenzione verso Cosenza – aveva tuonato Caruso. L’ospedale, la metro leggera, il progetto di fusione calato dall’alto, le scelte sul Capodanno. Tutte decisioni, assunte dal Governatore della Calabria, nel malsano tentativo di penalizzare una città che, dal 2021, esprime con chiarezza una posizione politica diversa“. E Franz Caruso aveva evidenziato che “chi prende decisioni per cercare di sminuire il ruolo di Cosenza si assume la responsabilità politica di queste scelte davanti ai cittadini”.
La replica al sindaco di Cosenza arriva da Massimo Bozzo, commissario cittadino del partito di Forza Italia. Bozzo non usa mezzi termini e parla di sindaco «in cerca di un nemico» per mascherare, a suo dire, «il fallimento amministrativo» degli ultimi anni.
Bozzo, «Caruso cerca nemici per coprire i suoi fallimenti»
«Leggere il post del sindaco Franz Caruso lascia davvero sgomenti – afferma Bozzo – non perché porti un solo fatto vero, ma perché conferma la difficoltà di chi, messo davanti al proprio fallimento amministrativo, cerca disperatamente un nemico per distogliere lo sguardo dal degrado in cui ha trascinato la città».
Il commissario di Forza Italia elenca una lunga serie di criticità: «Cosenza oggi è sporca, trascurata, priva di manutenzione, senza una direzione. Le strade sono impraticabili, i servizi peggiorati, il centro storico abbandonato come mai negli ultimi decenni. E mentre tutto questo accade, Caruso non trova di meglio che riversare insulti sulla Regione nel tentativo goffo di coprire le proprie responsabilità».
La polemica sul nuovo ospedale di Cosenza
Uno dei punti più contestati è quello relativo al nuovo ospedale, su cui Caruso aveva accusato Occhiuto di aver favorito uno spostamento non condiviso. Bozzo ribalta la versione del sindaco: «Siamo al capovolgimento della realtà. È stata la sua Amministrazione, con delibere chiare, a chiedere lo spostamento del sito originariamente individuato. La Regione ha solo preso atto di quella scelta, peraltro non praticabile perché ricade su un’area con vincolo di inedificabilità assoluta. Oggi finge di non ricordarlo, sperando che i cittadini non vadano a rileggere gli atti».
Capodanno Rai e “città unica”: Forza Italia all’attacco
Bozzo interviene anche sulla polemica relativa alla scelta di Catanzaro come sede del Capodanno televisivo: «Caruso attacca Occhiuto perché non ha nulla da rivendicare. Nessuna visione urbanistica, nessun progetto strategico, nessuna idea di città. Ha smontato ciò che aveva ereditato, un modello che aveva portato Cosenza ai vertici nazionali».
Sulla “città unica”, il commissario azzurro accusa il sindaco di incoerenza: «Quella posizione ostentata allora si rivela oggi per ciò che era: una finzione. Ha sempre remato contro, e ora lo ammette senza accorgersene».
“Sindaco vetrina. La Regione lavora, Caruso no”
L’affondo più duro riguarda lo stile amministrativo di Caruso: «Il ruolo di sindaco è stato ridotto al presenzialismo permanente. Una fascia indossata per inaugurare qualsiasi cosa, per fotografarsi ovunque, per comparire senza mai incidere. È diventato un “sindaco vetrina”: molto presente davanti alle telecamere, del tutto assente nei problemi della città».
Bozzo rivendica invece l’operato della Giunta Occhiuto: «Ha risanato la sanità e affrontato criticità storiche», «ha fatto uscire la Calabria dall’emergenza rifiuti dopo vent’anni», «sta portando avanti investimenti e riforme che toccano anche Cosenza».
Cosenza merita di più
La conclusione è un appello politico al futuro della città: «Cosenza non merita un sindaco che alimenta il proprio ego più di quanto curi strade, servizi e futuro dei cittadini. Merita una guida con visione, competenza e amore autentico per la città. La stagione di Mario Occhiuto resterà alla storia come il periodo migliore per Cosenza. Il resto è solo il rumore di una stagione amministrativa che passerà alla storia per il livello del suo fallimento».

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