Provincia
Dal carcere a casa: il boss di Cetraro Franco Muto non tornerà in cella
ROMA – Franco Muto continuerà a espiare la pena ma non in carcere. Lo ha deciso la Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso con cui la Procura generale della Corte di Appello di Sassari chiedeva di aggravare la misura cautelare del boss di Cetraro. Muto, “capo e promotore” del potente clan di ‘ndrangheta del Tirreno cosentino, era considerato dai magistrati ancora “socialmente pericoloso”, ritenendo che il regime carcerario non inficiasse sulle sue condizioni di salute.
In particolare il procurato generale di Sassari contestava la decisione del Riesame di Sassari che a febbraio 2023 aveva concesso il regime dei domiciliari a Muto, all’epoca ristretto in carcere dopo essere stato condannato a 20 anni di reclusione dalla Corte di Appello di Catanzaro nell’ambito dell’inchiesta “Frontiera”. Muto, alias ‘Il Re del Pesce’ continuerà a scontare la sua pena ma agli arresti domiciliari dopo sono state accolte le tesi dell’avvocato difensore di Muto, Michele Rizzo.



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