Italia
Gemelle Kessler morte, dramma nel mondo della TV: avevano 89 anni
Le regine del sabato sera nell’Italia degli anni Sessanta. Famosissime per la sigla di apertura del programma Studio Uno dal titolo “Da-da-un-pa”. Mistero sulle cause del decesso
MONACO DI BAVIERA – Nate e morte insieme le gemelle Kessler, Alice ed Ellen. Le due donne sono morte a Monaco di Baviera all’età di 89 anni. A dare la notizia è il quotidiano tedesco Bild che non ha riportato ulteriori dettagli in merito al decesso.
Gemelle Kessler trovate senza vita
Non si conoscono le cause della morte delle due dive che il prossimo anno avrebbero compiuto novanta anni. Il giornale online ha parlato della loro morte avvenuta a Gruenwald, luogo che si trova vicino Monaco di Baviera. Sul posto sarebbe giunta la polizia, ma al momento non ci sarebbero ulteriori dettagli in merito a quanto accaduto.
Le gemelle vivevano assieme in una casa con ingresso in comune (bifamiliare) fin da metà anni Ottanta. Secondo quanto riportato dalla Bild, inoltre, le due donne sarebbero state trovate senza vita durante la giornata di lunedì 17 novembre 2025. Ellen e Alice Kessler hanno rilevato tempo fa, sempre al quotidiano tedesco, di voler essere sepolte insieme. Questo è quanto avrebbero dichiarato alla Bild, citando direttamente i loro testamenti, ma al momento non ci sarebbero altri dettagli sul decesso delle due dive della televisione.
Ad aprile 2024, sempre alla Bild, dissero che avrebbero voluto essere sepolte nella stessa urna, insieme alle ceneri della madre Elsa e del loro cane Yello. “È ciò che abbiamo stabilito nel nostro testamento“, ha detto Ellen Kessler al quotidiano Bild. Le forze di polizia sono state informate nel pomeriggio, poi la scoperta delle due donne trovate ormai senza vita. Sempre la Bild parla di “suicidio assistito“. In Germania la morte sarebbe consentita, ma soltanto a determinate condizioni.
Si chiede tra le altre cose di “agire responsabilmente e di propria spontanea volontà, essere maggiorenne e avere la capacità giuridica. Chi assiste il defunto non può eseguire personalmente l’atto letale: ciò costituirebbe ‘eutanasia attiva’ e quindi vietata dalla legge“, ribadisce la Bild.
Un legame indissolubile
Alice ed Ellen Kessler nacquero il 20 agosto 1936 a Nerchau, in Sassonia. La loro carriera televisiva le rese famose anche in Italia. Le celebri gemelle bionde di Amburgo, non furono soltanto straordinarie ballerine: negli anni Sessanta divennero un vero fenomeno di costume, capaci di incarnare la modernità che l’Italia del dopoguerra cercava con sempre maggiore determinazione. Il loro arrivo nel 1960 segnò una svolta: la televisione pubblica, fino ad allora sobria e tradizionale, scopriva con loro un linguaggio più cosmopolita, fresco e sofisticato.
Il punto di svolta arrivò nel 1961, quando le Kessler vennero scelte durante la prima edizione di Studio Uno, programma destinato a diventare un classico del varietà televisivo. L’Italia rimase stregata dalla loro presenza scenica: eleganza nordica, movimenti perfettamente sincronizzati, energia moderna e un’evidente capacità di connettersi con un pubblico affamato di novità.
L’impatto visivo fu dirompente. Le due sorelle rappresentavano un ponte ideale tra la rivista europea più raffinata e lo show business di stampo americano, fino ad allora quasi sconosciuto al grande pubblico italiano. A consacrarle nell’immaginario collettivo fu la celebre coreografia di Da-da-un-pa.
Regine del sabato sera
Il successo di Studio Uno aprì loro le porte del prime time. Negli anni successivi Alice ed Ellen tornarono più volte nel celebre varietà, affiancando artisti del calibro di Mina, Lelio Luttazzi e Sandra Mondaini, contribuendo a definire lo stile scintillante e impeccabile della televisione di Stato.
Nel 1962 parteciparono a Canzonissima, il programma musicale più seguito dell’epoca, consolidando il loro ruolo di star assolute. Il loro carisma andava ben oltre il ballo: impararono rapidamente l’italiano e conquistarono il pubblico grazie a ironia, autoironia e un talento completo, capace di spaziare dalla danza al canto, dalla conduzione alla comicità lieve.
Il legame delle con l’Italia
Negli anni Settanta, con l’avvento di nuovi linguaggi televisivi e di nuove icone, la loro presenza costante si affievolì. Le gemelle tornarono in Germania e poi in altri Paesi europei, senza però recidere il filo che le legava al pubblico italiano. Un legame importante e testimoniato sempre con grande elogi per l’Italia.
Le loro comparse occasionali in programmi dedicati alla storia della TV – dagli speciali rievocativi ai varietà celebrativi – venivano sempre accolte con affetto. Col tempo si sono moltiplicati gli omaggi, i riconoscimenti e le testimonianze di gratitudine da parte del mondo dello spettacolo. Perché le Kessler non furono solamente protagoniste di un’epoca? Divennero il simbolo di un’Italia che voleva guardare avanti, aprirsi, modernizzarsi. Rappresentarono la libertà di espressione, la sensualità elegante, l’internazionalità e l’ottimismo tipici di quel decennio irripetibile.
Le gemelle Kessler giunsero in Italia nel 2006 e parteciparono a Domenica In, condotto all’epoca da Pippo Baudo. Un momento di tv che è diventato virale nel corso degli anni, presente anche su diversi video rinvenuti in Rete.

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