Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Eureka 2025 fa tappa a Rende: dibattiti e confronti all’Unical con la scuola di formazione politica di +Europa

Area Urbana

Eureka 2025 fa tappa a Rende: dibattiti e confronti all’Unical con la scuola di formazione politica di +Europa

Sarà una giornata rivolta a giovani, attivisti, studenti, amministratori locali e cittadini. Un’occasione di confronto con esperti, rappresentanti istituzionali e dirigenti politici

Pubblicato

il

Eureka 2025 Rende

RENDE – Eureka 2025 arriva in Calabria e per la precisione a RendeVenerdì 28 novembre, infatti, presso “Il Cubo” dell’Università della Calabria si terrà la tappa calabrese della scuola di formazione politica promossa da +Europa. Una giornata rivolta a giovani, attivisti, studenti, amministratori locali e cittadine e cittadini interessati a comprendere e partecipare attivamente al futuro dell’Unione Europea.  L’evento è gratuito, ma i posti sono limitati a un massimo di quaranta partecipanti. Le iscrizioni sono aperte e vanno effettuate online.

Eureka il laboratorio itinerante

Eureka 2025 è un laboratorio politico itinerante che attraversa l’Italia in tre tappe e si concluderà con una convention nazionale. Il percorso si propone di affrontare le fragilità strutturali dell’Unione Europea, l’attacco crescente ai sistemi democratici e la necessità di rilanciare l’idea di una Costituzione europea: per un’Europa più giusta, integrata e vicina ai territori.

La giornata di Rende sarà un’occasione di confronto con esperti, rappresentanti istituzionali e dirigenti politici provenienti da tutta Europa. Tra gli ospiti confermati: Riccardo Magi, parlamentare e segretario di +Europa, Antonella Soldo, vice segretaria +Europa e presidente di “Meglio Legale”, Yoko Alender, ministra dell’Ambiente dell’Estonia, Ines Holzegger, presidente della rete giovanile liberale europea LYMEC, e Fabio Signoretta, dirigente nazionale di +Europa e Sindaco di Jonadi.

Cosa non funziona più in Europa? Quali riforme sono necessarie per ritrovare la giusta direzione? E soprattutto: siamo pronti a costruire insieme un nuovo progetto europeista, più forte, più democratico, più vicino ai cittadini? Sono queste le domande che animeranno il dibattito della tappa calabrese. L’obiettivo è quello di mettere in discussione l’attuale assetto dell’Unione, evidenziarne le contraddizioni e aprire una riflessione collettiva e costruttiva sul futuro del progetto europeo. «Questa Europa non ci basta – si legge nel manifesto dell’iniziativa – ed è arrivato il momento di costruire tutta quella che manca».

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA