Site icon quicosenza

G7 a Villa San Giovanni, Tajani lancia ‘la dichiarazione della Calabria’

G7 Villa San Giovanni Tajani

VILLA SAN GIOVANNI (RC) – “Il commercio può diventare sempre di più uno strumento di dialogo globale”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine del G7 che si apre oggi in Calabria, regione dalla quale “può partire un messaggio di pace e dialogo” riferendosi all’attentato a Trump. “Ci impegneremo sulla questione fondamentale della sostenibilità ambientale del commercio. Vogliamo rendere più sicuri i nostri sistemi economici”, affrontando le sfide globali emergenti come quella dell’intelligenza artificiale, settore in cui l’Ue “è all’avanguardia”.

I partecipanti 

Al vertice del G7 Commercio in Calabria, anche India, Brasile e Turchia. Questi i partecipanti alla riunione che si apre oggi: per il Canada Mary Ng, ministro della Promozione all’Esportazione, del Commercio Internazionale e dello Sviluppo Economico; per la Francia Claire Cheremetinski, Vice Direttrice Generale della Direzione generale del Tesoro per la Germania Robert Habeck, Vice Cancelliere e Ministro Federale dell’Economia e della Sicurezza del Clima; per il Giappone, Yoko Kamikawa, Ministro degli Affari Esteri e Takeshi Ken Saito, Ministro dell’Economia, del Commercio e dell’Industria; per il Regno Unito, Jonathan Reynolds, Segretario di Stato britannico per il Commercio e le Imprese; per gli Usa Mariá Pagán, Vice Rappresentante del Commercio e Capo Missione a Ginevra; per l’ Ue Valdis Dombrovskis, Vice-Presidente Esecutivo della Commissione europea e Commissario europeo per il Commercio; per la Corea del Sud, Keonki Roh, Vice Ministro della negoziazione commerciale; per il Brasile Márcio Elias Rosa, Segretario esecutivo del Ministero dello Sviluppo, dell’Industria, del Commercio e dei Servizi, per il Vietnam Nguyễn Hồng Diên, Ministro dell’Industria e del Commercio, per l’India Piyush Goyal Ministro del Commercio e dell’Industria, per la Nuova Zelanda Todd McClay, Ministro per il Commercio e per l’Agricoltura; per laTurchia Ömer Bolat Ministro del Commercio, per il Kenya Alfred Ombudo K’Ombudo Vice Ministro del Commercio, per l’Ocse il segretario generale Mathias Cormann, per il Wto la direttrice generale Ngozi Okonjo-Iweala, per il Cile Sofia Boza Martinez, Rappresentante Permanente del Cile presso Wto.

Tajani ha ricevuto i colleghi del G7 prima dell’inizio della riunione del Commercio, a Villa San Giovanni che prevede, pltre alla cerimonia di benvenuto e alla foto di famiglia, una visita al Porto di Gioia Tauro, primo in Italia per traffico merci e l’ottavo in Europa, dove Tajani presenterà ai colleghi anche l’iniziativa umanitaria Food for Gaza. Ci sarà poi un incontro tra i ministri del G7 ed i B7 (le comunità imprenditoriali) e una sessione allargata ai Paesi outreach. Chiuderà la giornata una visita al Museo Archeologico di Reggio Calabria, che ospita i Bronzi di Riace.

 ‘La Calabria per due giorni il cuore dell’economia mondiale’

“Il governo italiano sostiene con forza l’impegno per il dialogo e la cooperazione con i partner globali. Chiudersi è la negazione del commercio globale. Più commercio globale vuol dire crescita, pace e sicurezza. Le parole d’ordine della Presidenza italiana del G7!”. Così Tajani ha aperto i lavori nel resort di Villa San Giovanni. “Per i prossimi giorni la Calabria, una bellissima regione al centro del Mediterraneo, sarà la vostra casa e il cuore dell’economia mondiale. Abbiamo calcolato che tutti insieme i membri G7 e i Paesi ospiti rappresentano il 54% del Pil mondiale e il 34% della popolazione mondiale. Più della metà del Pil e un terzo della popolazione mondiali.

Garantire regole eque sul commercio e parità di condizioni alle imprese globali

“Le libertà di scambio, di commercio, di navigazione sono fondamentali per il commercio e la crescita globale. Vogliamo assicurare – ha detto ancora il ministro degli Esteri – la parità di condizioni per le imprese sui mercati globali. È necessario assicurare un campo di gioco equo e regole condivise per permettere alle nostre imprese di competere alla pari in ogni mercato”.

Il Ponte “Calabria al centro delle rotte mondiali”

“Ascolteremo una presentazione sul futuro Ponte sullo Stretto, una meraviglia di ingegneria che metterà questa regione – ha detto Tajani – al centro delle grandi rotte logistiche mondiali. Il tema delle infrastrutture è centrale per il commercio globale, per la crescita, per le imprese. Anche per questo voglio portare avanti con forza una vera e propria diplomazia delle infrastrutture”.

Dichiarazione della Calabria

“Accanto alla dichiarazione conclusiva del G7, ho voluto raccogliere queste priorità in un testo politico che ho voluto chiamare ‘Dichiarazione della Calabria‘ – ha detto il vicepremier – in cui riassumere lo spirito e la sostanza del nostro lavoro e delineare la visione di un commercio internazionale sempre più aperto, libero e sicuro, paritario, motore di crescita, benessere e pace, l’impegno per favorire il commercio internazionale”.

“Ci impegneremo sul tema chiave della sostenibilità ambientale nel commercio. Temi che abbiamo portato alla Cop ad Abu Dhabi, e che porteremo alla prossima Cop a novembre in Azerbaigian”. “Vogliamo rendere ancora più solidi e sicuri i nostri sistemi economici, anche di fronte a shock come le guerre in Ucraina e Medio Oriente, e le tensioni nel Mar Rosso, affrontando insieme sfide globali come l’intelligenza artificiale. Le nostre discussioni confluiranno in una dichiarazione conclusiva forte, il sigillo di un G7 Commercio che è solo alla sua terza edizione, ma che crediamo debba essere una componente fondamentale di ogni Presidenza”, ha sottolineato Tajani.

Exit mobile version