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In Italia il 2022 è stato l’anno più caldo e il meno piovoso (-22%) dal 1961

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In Italia il 2022 è stato l’anno più caldo e il meno piovoso (-22%) dal 1961

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COSENZA – Il 2022 è stato l’anno più caldo e il più siccitoso in Italia dal 1961 (anno dal quale si hanno dati scientifici completi). lio. Le anomalie sono state più marcate al Nord (-33%), seguite dal Centro (-15%) e dal Sud e Isole (‑13%).

È quanto emerge dal Rapporto “Clima in Italia nel 2022, pubblicato dall’ISPRA con il coinvolgimento del Sistema nazionale per la protezione ambientale. La pubblicazione si è arricchita di approfondimenti sul clima anche a scala regionale e locale, nonché su aspetti idro-meteo-climatici e meteo-marini più rilevanti dell’anno in esame.

Il rapporto illustra i principali elementi che hanno caratterizzato il clima nel corso del 2022 nel nostro Paese e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia con l’andamento del clima a scala nazionale, basandosi in gran parte su dati, indici e indicatori climatici derivati dal Sistema nazionale per la raccolta, l’elaborazione e la diffusione dei dati Climatologici di Interesse Ambientale (SCIA) e con la raccota contributi di approfondimento, dalla scala nazionale alla scala locale, sui principali elementi che hanno caratterizzato il 2022: la siccità e la scarsità idrica, il caldo, gli eventi idro-meteo-climatici e meteo-marini significativi.

L’anno più caldo dal 1961…

Mentre a scala globale, sulla terraferma, il 2022 è stato il quinto anno più caldo della serie storica, in Italia con un’anomalia media di +1,23°C rispetto al valore climatologico 1991-2020, il 2022 è risultato l’anno più caldo dal 1961, superando di 0,58°C il precedente record assoluto del 2018 e di 1,0°C il valore del precedente anno 2021. Tutti i mesi dell’anno sono stati più caldi della media, a esclusione di marzo e aprile: anomalie superiori a 2°C si sono registrate a giugno (con il picco di +3,09°C) e nei mesi di luglio, ottobre e dicembre. L’anomalia più marcata in estate (+2,18°C), seguita dall’autunno (+1,38°C) e dall’inverno (+0,58°C). 

… e il meno piovoso

Il 2022 è stato l’anno meno piovoso dal 1961, segnando un -22% rispetto alla media climatologica 1991-2020, con precipitazioni inferiori alla norma (-39%) da gennaio a luglio. Le anomalie sono state più marcate al Nord (-33%), seguite dal Centro (-15%) e dal Sud e Isole (‑13%). Le prolungate condizioni di siccità, associate alle alte temperature, hanno determinato una forte riduzione della disponibilità naturale di acqua. Per l’Italia è stata stimata una disponibilità annua di 221,7 mm, circa 67 km3, che rappresenta il minimo storico dal 1951 a oggi. Si tratta di una riduzione di circa il 50% rispetto alla disponibilità annua media di risorsa idrica stimata per l’ultimo trentennio climatologico 1991-2020.

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