CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, in accoglimento delle richieste dei difensori, gli avvocati Antonietta Caputo, Gianluigi Zicarelli e Alfredo Zicarelli, ha rimesso in libertà l’Agente Penitenziario in servizio nella casa circondariale di Rossano. L’uomo era stato fermato il 14 gennaio scorso, ad un controllo dai carabinieri e arrestato con l’accusa di aver procurato tre telefoni cellulari con rispettivi batterie al fine di introdurli nel Carcere di Rossano e con l’ulteriore accusa di detenzione di sostanza stupefacente (cocaina) trovata all’interno della sua abitazione.
Nel corso dell’udienza dinnanzi al Tribunale della Libertà l’indagato, su richiesta della difesa, è comparso personalmente ed ha reso la sua versione dei fatti, contestando ogni addebito. La difesa ha prodotto cospicua documentazione e dichiarazioni testimoniali, evidenziando, nel corso della discussione, la carenza dei gravi indizi e l’insussistenza delle esigenze cautelari. All’esito dell’udienza, il Tribunale ha accolto il ricorso e, per l’effetto, ha annullato l’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari revocando la misura in atto.