Armati di coltello rapinano un bar tabaccheria a Cassano, colpo da mille euro: è caccia ai ladri
Quella di oggi è la seconda rapina che in poco più di un mese si consuma a Cassano allo Ionio ai danni di un tabacchino in pieno centro
CASSANO ALLO IONIO (CS) – E’ di mille euro il bottino di una rapina consumata all’alba ai danni di un bar tabaccheria di Cassano allo Ionio. All’orario di apertura del locale, poco dopo le quattro, una persona armata di coltello e con il volto travisato ha fatto irruzione all’interno dell’Happy Moments 2 sul trafficato corso Vittorio Emanuele, in pieno centro intimando ad un dipendente di azionare lo svuotamento della cassa automatica e di consegnargli, in una busta, delle stecche di sigarette. Ottenuto quanto richiesto, il malvivente si è alluntanato facendo perdere le proprie tracce dileguandosi a piedi tra i vicoli della zona. Con molta probabilità, lì vicino c’era un complice ad attenderlo.
Quella di oggi è la seconda rapina che in poco più di un mese si consuma a Cassano allo Ionio ai danni di un tabacchino. La precedente si era verificata il 26 novembre scorso ai danni di un’altra rivendita di tabacchi nei pressi della cattedrale. Sul luogo della rapina di oggi sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Cassano che hanno effettuato tutti i rilievi del caso e hanno immediatamente avviato le indagini.
Il sindaco Papasso: “atto ignobile”
Solidarietà ai proprietari è stata espresso dal sindaco della città delle Terme, Gianni Papasso, e dai rappresentanti del movimento politico culturale “Articolo Ventuno”. “Si tratta – ha sottolineato il primo cittadino in un post sui social – di un nuovo atto ignobile che colpisce una delle attività commerciali della nostra città. Stamattina mi sono recato sul posto per sincerarmi personalmente che tutto fosse in ordine e per portare la solidarietà mia e della città ai proprietari dell’attività commerciale e al dipendente che era al lavoro e ha dovuto avere a che fare con il malvivente. Intanto mi complimento con loro per essere tornati già operativi”.
“Questo ennesimo episodio di criminalità, avvenuto a distanza di poche settimane dal precedente – è scritto in una nota del movimento “Articolo Ventuno” – minaccia ulteriormente la serenità della comunità. La vicenda deve essere un monito per riflettere sulla crescente vulnerabilità della nostra comunità, sulla necessità di rafforzare la sicurezza e di proteggere il lavoro e la tranquillità di chi opera sul territorio”.