“Lagane e ceci” per tramandare la tradizione: iniziativa a Schiavonea
Le origini delle lagane e ceci sono molto antiche e risalgono ai tempi dei contadini e dei briganti che popolavano le montagne del Pollino
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – L’1 e il 2 novembre sono date importanti per la tradizione calabrese, e non solo perché si celebrano la festa di Ognissanti e la commemorazione dei Defunti, ma anche perché in tante famiglie si prepara un piatto tipico, antico e propiziatorio: le “lagane e ceci“. Infatti, secondo la credenza popolare, i ceci rappresentavano le anime dei morti che venivano offerte in suffragio.
Si tratta, com’è noto, di una pietanza povera e nutriente, che unisce la pasta fatta in casa con i legumi, insaporiti con olio, aglio, peperoncino, pomodoro, alloro. Il risultato è un primo piatto saporito e saziante, che si tramanda da generazione in generazione.
Le origini delle lagane e ceci
Sono molto antiche e risalgono ai tempi dei contadini e dei briganti che popolavano le montagne del Pollino, al confine tra Calabria e Basilicata. Questo piatto era facile da preparare con gli ingredienti a disposizione e forniva l’energia necessaria per affrontare le fatiche della vita rurale.
Per mantenere fede a questa preziosa tradizione, pertanto, l’Associazione di Promozione Sociale “Unione è Forza”, presieduta da Giovanni Battista Dima, organizza un’iniziativa per venerdì 1 e sabato 2 novembre – dalle ore 12.00 alle ore 14.30 – presso la propria sede di Via Mediterraneo a Schiavonea (alle spalle del Quadrato Compagna e vicino l’ufficio postale).
L’iniziativa è realizzata con la fattiva collaborazione delle Pro Loco di Corigliano e Rossano e consentirà a chiunque si recherà a Schiavonea in occasione della storica e attesa “Fiera dei morti” di gustare un ottimo piatto di lagane e ceci già bell’e pronto, sorseggiando ciò che più si preferisce, con un piccolo contributo da devolvere per l’Associazione “Unione è Forza”, operante senza scopo di lucro e soprattutto nell’ambito della disabilità e della promozione di iniziative sociali e culturali. Un modo per favorire la socializzazione, incontrarsi nel segno della tradizione gastronomica della ricorrenza e trascorrere lieti momenti nel cuore della splendida località di Schiavonea e della sua Fiera.