Medici di base, a Cassano è emergenza: uno solo assisterà 5mila pazienti
Il Consigliere Comunale Falbo chiede risposte Immediate all’ASP di Cosenza: "una tale portata è assolutamente insostenibile, il direttore Graziano intervenga"
CASSANO ALLO IONIO (CS) – “Lauropoli, la frazione più popolosa del comune di Cassano all’Ionio, con oltre 5.000 abitanti, sta affrontando una crisi sanitaria senza precedenti a causa della progressiva riduzione dei medici di base. Dei tre medici attivi fino a pochi mesi fa, uno è già andato in pensione, e un secondo seguirà la stessa strada a breve, lasciando la comunità con un solo medico di base. Questo scenario sta suscitando preoccupazioni crescenti tra i cittadini, molti dei quali – anziani e famiglie – rischiano di ritrovarsi senza il supporto sanitario necessario”. L’allarme viene lanciato dal consigliere comunale di Cassano allo Ionio Gianluca Pio Falbo.
“La salute dei cittadini di Lauropoli e delle aree limitrofe è una priorità assoluta,” ha dichiarato il consigliere comunale del PD, evidenziando come una situazione di tale portata sia assolutamente insostenibile. “Non possiamo permettere che oltre 5.000 persone siano lasciate in una condizione di totale abbandono sanitario. È un dramma che va scongiurato a tutti i costi.” In questo contesto, è doveroso rivolgere un sincero ringraziamento ai medici che per anni hanno servito la comunità con dedizione e professionalità. “La loro opera è stata ed è tuttora fondamentale per garantire l’assistenza sanitaria ai cittadini, e va riconosciuto anche il loro diritto al meritato riposo dopo anni di sacrifici. La qualità e l’umanità del loro lavoro non verranno mai dimenticate, e il nostro impegno è di assicurare che la loro assenza sia compensata in modo adeguato e tempestivo,” ha proseguito il consigliere.
Questo problema tocca soprattutto gli anziani, per i quali il medico rappresenta ben più di una figura professionale: per molti di loro, è una presenza famigliare, un punto di riferimento costante. “Penso agli anziani soli, i cui figli per motivi lavorativi vivono lontano e non possono assisterli quotidianamente. Per loro, il medico di base non è solo chi prescrive cure, ma è qualcuno che li ascolta, che conosce le loro storie e i loro bisogni. Come faranno queste persone senza medici di base? Chi garantirà loro l’assistenza di cui hanno bisogno? Che fine faranno?”.
Falbo scrive all’Asp di Cosenza: “si attuino misure concrete”
Per questo motivo, il consigliere ha scritto al Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Antonio Graziano, chiedendo un di attuare misure concrete a supporto della popolazione di Lauropoli. Nel comunicato si fa appello alla responsabilità della gestione sanitaria regionale, invitando le autorità competenti a intervenire prontamente per ripristinare un numero adeguato di medici di base. chiedo di attuare soluzioni immediate per risolvere questo problema. Le chiedo di attuare soluzioni immediate per risolvere questo problema”. “Ritengo – conclude il consigliere nella lettera – che un’azione rapida possa prevenire un’emergenza sanitaria e contribuire a mantenere la fiducia dei cittadini nelle Istituzioni locali e sanitarie.