Rossano: rapina all’ufficio postale, dipendente risarcito da Poste Italiane dopo 11 anni
Il tribunale di Castrovillari ha riconosciuto che nel 2014, all’epoca dei fatti, l’ufficio non rispettava i normali standard di sicurezza alle porte di ingresso principali
CASTROVILLARI (CS) – La sezione lavoro del tribunale di Castrovillari ha condannato Poste Italiane spa al risarcimento dei danni subiti da un dipendente in occasione di una rapina compiuta a febbraio del2013 nell’ufficio postale di viale dei Normanni, a Corigliano Rossano. Approfittando dell’uscita del personale addetto alle pulizie da una porta di servizio, i rapinatori erano riusciti a raggiungere l’area riservata ai dipendenti, in quel momento a lavoro. Armati di pistola i ladri dopo aver minacciato il personale, tra cui il ricorrente, hanno compiuto il colpo e si sono dati alla fuga indisturbati.
La sentenza dopo 11 anni
Il Tribunale di Castrovillari dopo una causa durata undici anni, nell’accogliere le motivazioni del ricorso presentato dall’avvocato Gaetano Alberto Romano, ha riconosciuto che l’ufficio postale di viale dei Normanni, all’epoca dei fatti non rispettava i normali standard di sicurezza alle porte di ingresso principali, come metal detector, tornelli, o agenti.
Da qui gli elementi per ottenere il risarcimento dei danni non patrimoniali subiti dal dipendente dopo la rapina.
“A livello professionale – dichiara l’avv. Gaetano Alberto Romano – manifesto la mia soddisfazione per il risultato raggiunto a ristoro dei danni subiti dall’ex dipendente mio patrocinato. Peraltro, nel 2014 anno in cui a ha avuto inizio la causa, non erano state numerose le sentenze con cui i giudici si erano pronunciate su casi del genere”.