Schiavonea: senza acqua e riscaldamento, intervento urgente per la scuola di via Nizza
La denuncia gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, su iniziativa della Consigliera comunale Daniela Romano «garantire le lezioni in condizioni dignitose»
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Situazione critica per la scuola elementare di via Nizza a Schiavonea, dove i bambini si trovano a fronteggiare gravi disagi a causa della mancanza di acqua e riscaldamento. Negli ultimi giorni, i genitori sono stati costretti a ritirare i figli prima del termine delle lezioni, poiché l’istituto non garantisce le condizioni minime per la frequenza. Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, su iniziativa della Consigliera comunale Daniela Romano, ha preso una posizione netta sulla vicenda, evidenziando la necessità di un intervento immediato da parte dell’Amministrazione comunale. «Non possiamo permettere che i bambini perdano ulteriori giorni di scuola – afferma Daniela Romano –. Nei giorni scorsi sono stata personalmente presso la scuola per verificare la situazione e, già a gennaio, grazie anche al mio intervento, una ditta inviata dal Comune era intervenuta per risolvere il problema ai termosifoni e alla rete idrica. Purtroppo, i disagi si sono ripresentati, a dimostrazione che servono soluzioni definitive e non interventi provvisori».
Disagi e proteste dei genitori
Le segnalazioni dei genitori raccontano una situazione drammatica: bagni inaccessibili, cisterne vuote, aule fredde e stufette che causano continui blackout. Sebbene la scuola non sia stata ufficialmente chiusa, le maestre stanno contattando i genitori per far ritirare i bambini, non essendoci le condizioni per proseguire le attività didattiche. «Le famiglie sono esasperate e non possiamo restare indifferenti – sottolinea Romano –. Bisogna intervenire subito per garantire il diritto allo studio e la sicurezza dei bambini. È impensabile che nel 2025 ci siano ancora scuole in queste condizioni, simili a quelle del terzo mondo».
Progetti in corso e soluzioni temporanee
La Consigliera Romano ha spiegato che per la scuola è già stato finanziato un progetto PINQUA, con lavori di riqualificazione iniziati nell’estate 2024. Tuttavia, al momento gli interventi hanno riguardato solo l’esterno, mentre all’interno continuano a persistere gravi criticità. «Nei mesi scorsi – aggiunge – non è stato possibile trovare un immobile alternativo per ospitare i bambini durante i lavori. Questa difficoltà ha rallentato le operazioni, ma non può giustificare il mancato intervento su problemi così urgenti. Mi sono interfacciata con il vice sindaco Pistoia, che mi ha assicurato che la situazione è sotto controllo, ma al momento i fatti dimostrano il contrario. Servono azioni concrete e tempestive».
La posizione del gruppo consiliare FDI
Fratelli d’Italia ribadisce l’importanza di un impegno immediato da parte dell’Amministrazione comunale per risolvere i problemi strutturali della scuola di via Nizza. «Non è accettabile – conclude Romano – che, dopo sei anni di amministrazione e un’ingente disponibilità di fondi, le scuole del territorio siano ancora impraticabili. È ora di dare risposte ai cittadini e garantire ai bambini un’istruzione in ambienti sicuri e dignitosi».Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia continuerà a monitorare la situazione e a sollecitare interventi adeguati per rispondere alle esigenze della comunità scolastica.