Stasi e Papasso attaccano Anas sulla 106: “Continua il silenzio, chiediamo incontro urgente”
I due sindaci si chiedono come sia "priva di spiegazione l'ostinazione con la quale il commissario Simonini si rifiuta di incontrarci"
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – I sindaci di Corigliano-Rossano e Cassano All’Ionio, dopo le richieste di incontro nei confronti del commissario straordinario per la nuova Statale 106 Massimo Simonini, del 25 ottobre 2024, hanno inviato una nuova richiesta di incontro pochi giorni fa, il 27 novembre 2024. Questa volta, è scritto in una nota, nella richiesta di incontro urgente, indirizzata a Simonini ma anche al responsabile della Struttura regionale ANAS Francesco Caporaso, i due primi cittadini hanno specificato che “alla luce del ricorso proposto da privati riteniamo sia improrogabile la condivisione di un percorso istituzionale comune”.
I due sindaci hanno proseguito sottolineando come sia “davvero singolare e priva di spiegazione l’ostinazione con la quale si continua a rifiutare un incontro a due rappresentanti istituzionali dei territori”, ribadendo come l’esigenza di un incontro “risulta ancor più stringente alla luce del fatto che il mandato del Sindaco e del Consiglio comunale di Cassano All’Ionio volge al naturale termine, con la conseguenza che nella prima decade di dicembre si terrà l’ultima seduta di Assise civica prima delle elezioni”. “Nonostante sia stata esplicitata in maniera tanto chiara l’urgenza di condivisione di un percorso istituzionale comune – è scritto in una nota – al momento Anas continua a non voler dare risposte ai territori ed alle Amministrazioni comunali. Per questa ragione i due primi cittadini, alla luce del surreale stallo attuale per il quale non si ottengono spiegazioni né da Anas né dalla Giunta Regionale hanno discusso rispetto alla possibilità di portare comunque in Consiglio comunale la ratifica dei pareri portati in Conferenza dei Servizi da parte dei Primi Cittadini, con i quali la stessa è stata chiusa positivamente”.
“Seppur ritenuto non necessario sotto il profilo formale, come dimostrato anche per altri tratti della Statale 106, trattandosi di un intervento sottoposto a commissariamento straordinario – prosegue la nota – i sindaci di Corigliano-Rossano e Cassano All’Ionio, nonostante l’ingiustificabile mancata condivisione di un percorso istituzionale, con senso di responsabilità hanno deciso di portare nel primo Consiglio comunale utile la ratifica dei pareri”. “Questa scelta – sostengono i sindaci – ha lo scopo anche di non lasciare alcun alibi all’intero arco istituzionale che al momento, lo ribadiamo con chiarezza, non ha alcun impedimento per la sottoscrizione dell’intesa istituzionale Anas-Regione Calabria, che riteniamo debba essere finalizzata con urgenza. Anche alla luce di questo e del senso di responsabilità dimostrato dalle Amministrazioni comunali, ci appelliamo al presidente della Giunta Regionale affinché si adoperi per sottoscrivere l’intesa istituzionale entro il mese di dicembre, ovviamente facendogli prioritariamente gli auguri di una pronta guarigione”.