Stasi: «Senza il nodo di Tarsia la Calabria non avrà mai una vera e propria Alta Velocità»

Il sindaco di Corigliano Rossano ritorna sulla questione: «non si tratta di campanilismo, quello che verrà fatta sarà solo una rabberciata alla linea esistente»

- Advertisement -

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – “È passato più di un anno da quando dichiarai, in un silenzio tombale, che senza il nodo di Tarsia la Calabria non avrà mai una vera e propria linea di Alta Velocità, ma una rabberciata alla linea esistente. Oggi, in un silenzio ancor più stridente, i fondi PNRR dell’alta velocità continuano ad essere progressivamente sottratti per finanziare altre opere nel centro nord del Paese dal quale la Calabria già sconta un gap infrastrutturale di alcuni secoli.

Ecco perché chi non si oppose, su tutti i fronti, alla rimozione del nodo di Tarsia oggi dovrebbe aprire una riflessione ed attivare una mobilitazione politica senza precedenti, perché perdendo il treno dell’Alta Velocità ed in particolare dei fondi PNRR questa terra non ha futuro. Non poteva non essere così perché tutti sanno, persino RFI, che il percorso che attraversa Tarsia e collega le valli del Crati e dell’Esaro, la Sibaritide ed il Pollino fino all’area urbana di Cosenza, è il migliore percorso possibile per una nuova infrastruttura e probabilmente l’unico realizzabile.

Oggi il pretesto per sottrarre i fondi alla Calabria e portarli altrove è rappresentato dal fatto che i progetti non sono cantierabili in breve tempo. Ma cosa ci si poteva aspettare se l’unico progetto su cui si è lavorato e fattibile, per il quale sono stati investiti 35 milioni di euro di fondi pubblici, è stato all’improvviso cancellato nel totale immobilismo di gran parte delle rappresentanze regionali?

Questa è la ragione per la quale più volte ho spiegato che la difesa dell’attraversamento di Tarsia non era affatto campanilistica (fra l’altro Tarsia non è esattamente “sotto casa”) né certamente una azione contro i nostri centri del Tirreno, che hanno una linea attraversata da treni veloci che non va certamente soppressa ma, al contrario, rafforzata. L’Alta Velocità ha delle caratteristiche che impongono, però, la realizzazione di un diverso tracciato e per altro questa rappresenta l’occasione di unire realmente la Calabria, consentendo l’accesso al servizio ferroviario per quasi un terzo di Calabresi che oggi, di fatto, fanno prima ad usare altri mezzi, facendo venir meno la sostenibilità di opere e servizi.

Questo vale anche per i cittadini del reggino: avere un enorme bacino di utenza in più su linee che comunque avranno come capolinea Reggio Calabria significherà avere più servizi e di migliore qualità. Serve riaprire la discussione sul tracciato di quest’opera e sul suo finanziamento: due discussioni che sono – di fatto – una soltanto e se prima questa poteva essere bollata come una ipotesi, oggi è dimostrata dai fatti”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

commissione-cultura cosenza

Cosenza conferma il sostegno alla libertà religiosa: “un diritto costituzionale”

COSENZA - Attivare un percorso che possa essere il più condiviso possibile fra le Istituzioni per giungere all'approvazione di una risoluzione giuridica, concertata con...

Operazione Scolacium, la Cassazione ha deciso: resta libero il presunto boss detenuto al 41...

CATANZARO  - Operazione Scolacium, così era stata ribattezzata dalla Dda di Catanzaro l'inchiesta che vedeva coinvolto Francesco Bruno, presunto capo mafia dell'omonimo clan di...

Omicidio nel cosentino, meccanico ucciso nella sua officina. Indagano i carabinieri

VERBICARO, 20 NOV - Un meccanico di 74 anni, Ugo Lofrano, è stato trovato morto oggi a Verbicaro, comune montano del Tirreno cosentino. L'uomo,...
aula-con-correzione-acustica

In Calabria nasce la prima aula scolastica con correzione acustica

CROTONE - In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il sindaco Vincenzo Voce ha consegnato un'aula con correzione acustica realizzata nell'istituto...
Mario-Oliverio-centro-riabilitativo-san-giovanni-in-fiore

ANMIC riabilitazione da San Giovanni in Fiore a Cosenza. Oliverio: «No al trasferimento»

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Mario Oliviero, ex presidente della Regione Calabria, ha scritto in queste ore una lettera al governatore Roberto Occhiuto...

Social

89,852FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,610IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cosenza conferma il sostegno alla libertà religiosa: “un diritto costituzionale”

COSENZA - Attivare un percorso che possa essere il più condiviso possibile fra le Istituzioni per giungere all'approvazione di una risoluzione giuridica, concertata con...

Operazione Scolacium, la Cassazione ha deciso: resta libero il presunto boss...

CATANZARO  - Operazione Scolacium, così era stata ribattezzata dalla Dda di Catanzaro l'inchiesta che vedeva coinvolto Francesco Bruno, presunto capo mafia dell'omonimo clan di...

In Calabria nasce la prima aula scolastica con correzione acustica

CROTONE - In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il sindaco Vincenzo Voce ha consegnato un'aula con correzione acustica realizzata nell'istituto...

ANMIC riabilitazione da San Giovanni in Fiore a Cosenza. Oliverio: «No...

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Mario Oliviero, ex presidente della Regione Calabria, ha scritto in queste ore una lettera al governatore Roberto Occhiuto...

Rotatoria Città 2000, domani riapre il tunnel di via degli Stadi...

COSENZA - A seguito della conclusione dei lavori della rotatoria di Città 2000 a Cosenza, da domani, giovedì 21 novembre, riaprirà alla circolazione il...

Grosso albero crolla sulla statale 107 a San Fili. In serata...

COSENZA - Un grosso albero è piombato sulla statale 107 Silana-Crotonese nei pressi di San Fili (dopo la galleria che precede l'autovelox), probabilmente per...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA