Tragico incidente sul lavoro nel Cosentino, muore un giovane operaio

Il giovane operaio, per cause in corso d'accertamento, è precipitato mentre si trovava su un tetto. Inutile l'intervento dei sanitari

- Advertisement -

MANDATORICCIO (CS) – La tragedia si è verificata questa mattina, a Mandatoriccio, centro dello Jonio Cosentino. Secondo quanto emerso un giovane operaio di 26 anni, Michael Affatato, stava lavorando in un capannone di un’azienda specializzata nella lavorazione del ferro quando una parte della copertura ha ceduto sotto i suoi piedi.

Per il ragazzo, che ha fatto un volo di una decina di metri prima di cadere al suolo e sbattere con violenza la testa, non c’è stato nulla da fare, nonostante l’arrivo dei sanitari del 118 e dell’elisoccorso. Sul tragico incidente indagano i carabinieri intervenuti sul posto con gli ispettori dell’Ufficio Prevenzione dell’Asp di Cosenza, per verificare eventuali violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro.

CISL Cosenza: “Un’ecatombe”

«Poche ora fa a Mandatoriccio – dichiara il Segretario Generale della CISL di Cosenza, Giuseppe Lavia – ha perso la vita in un incidente sul lavoro un giovane operaio di 26 anni, a causa del cedimento del tetto del capannone su cui stava lavorando. Mentre ci stringiamo attorno ai familiari della vittima, unendoci al loro dolore, continuiamo a registrare un bilancio sempre più drammatico: è una ecatombe vera e propria, quella delle morti sul lavoro. Servono controlli, prevenzione e cultura della sicurezza. Non si può uscire di casa per andare al lavoro e non farvi più ritorno. In attesa che vengano accertate le dinamiche dell’accaduto, come CISL – conclude il Segretario provinciale Lavia – gridiamo la nostra rabbia e la nostra indignazione: fermiamo questa scia di sangue».

Uil Calabria «basta morti, servono azioni concrete ora»

Non si può più morire di lavoro. Non si può più accettare che una giornata lavorativa si trasformi in una tragedia familiare. Ogni morte sul lavoro, come quella di oggi a Mandatoriccio che è la seconda in Calabria dall’inizio del 2025, è una sconfitta per lo Stato e per chiunque continui a ignorare il problema. La sicurezza sul lavoro in Calabria è diventata una tragedia quotidiana. Ogni giorno si muore cadendo dai tetti, schiacciati da macchine da cantiere, senza protezioni adeguate, senza controlli e senza formazione vera. È intollerabile che queste morti, evitabili, continuino a essere considerate un prezzo accettabile per il profitto. A dirlo è Mariaelena Senese, segretaria generale UIL Calabria

La Uil Calabria lo dice chiaro: basta parole, basta promesse, basta scaricabarile. È ora di agire! Chiediamo al Presidente Occhiuto di convocare rapidamente un tavolo tecnico regionale con tutti gli attori della filiera: Regioni, Asp, Inail, Itl, Inps, Rlst, enti bilaterali e casse edili. Serve un coordinamento vero, un piano operativo che funzioni, non scuse.
Non possiamo più accettare un sistema ispettivo ridotto all’osso, in cui gli stessi ispettori devono controllare una fonderia e un’azienda agricola senza le competenze necessarie. Non si può vigilare sulla sicurezza senza specialisti nei settori più a rischio. Gli organi ispettivi vanno potenziati e specializzati. Punto.

Troppi lavoratori muoiono perché non hanno ricevuto una formazione adeguata o perché le certificazioni sono falsificate. Chiediamo un portale regionale digitale che renda tracciabile ogni attestato di formazione. Basta con i fogli di carta che non valgono nulla. Le aziende devono essere obbligate a usare tecnologie di sicurezza avanzate. Non è accettabile che, nel 2025, si muoia ancora schiacciati da macchine di movimento terra o per mancanza di dispositivi di arresto automatico. Se una macchina non è sicura, non deve essere utilizzata.
La Calabria non può più essere la terra dove il lavoro uccide. Ogni morte sul lavoro è una ferita che non si rimargina. Non vogliamo più piangere operai, madri, padri, giovani che escono di casa per guadagnarsi il pane e non tornano mai più.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

medici-cosentini-cattedrale-cosenza

I medici cosentini in cattedrale per il Giubileo: “La nostra missione autentica è per...

COSENZA - Fede, cura e speranza, sono state le parole che hanno fatto eco all’interno della Basilica giubilare, del Domo di Cosenza, durante la...

Il comitato tecnico AV Calabria replica a Minasi: “Alta Velocità da Cosenza? Mai detto”

COSENZA - "Pur non avendo voglia di polemizzare soprattutto per non tediare oltre i cittadini non possiamo però sottrarci dall'esternare alcune considerazioni, come parte...
Brunori

Sanremo 2025, la scaletta della terza serata. Brunori SAS canterà per secondo – Come...

COSENZA - Brunori Sas subito sul palco di Sanremo. La scaletta della terza serata di Sanremo 2025 prevede anche la finalissima delle nuove proposte...
Cosenza-con-Aism

In Calabria 9 donne con sclerosi multipla su 10 sono discriminate. Cosenza firma l’intesa...

COSENZA - "L'Amministrazione comunale rinnova la sua collaborazione con l'AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) rafforzando quelle azioni che, nel dare spessore e consistenza ai...
treno-galleria.

Lavori in galleria, in Calabria treni sospesi su alcune tratte con bus sostitutivi

CATANZARO - Dalle ore 6:00 di sabato 15 febbraio alle ore 7:30 di lunedì 17 febbraio 2025, la circolazione ferroviaria sarà sospesa tra le...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

A Cosenza il Roadshow “Accendiamo la cybersicurezza. Proteggiamo le nostre imprese”

COSENZA - Si svolgerà domani presso la sede di Confindustria Cosenza il secondo appuntamento del RoadShow PMI, per diffondere la consapevolezza del rischio cyber...

Sequestrata un’attività commerciale di abbigliamento, rinconducibile ad un soggetto legato ad...

CROTONE - La guardia di finanza ha eseguito a Crotone il sequestro, a carico di un soggetto, ritenuto affiliato alla cosca di ‘ndragheta dei...

LEA in Calabria: i dati della Fondazione Gimbe, tra progressi registrati...

CATANZARO - Il Ministero della Salute valuta annualmente l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), ovvero l’insieme delle prestazioni sanitarie che tutte le Regioni...

Denunciato pusher, in casa la polizia trova marijuana e denaro

VIBO VALENTIA - La Squadra Mobile della Questura di Vibo ha denunciato in stato di libertà un cittadino di Serra San Bruno dedito allo...

Incontro tra le attiviste del CAV Lanzino e Occhiuto «rassicurazioni per...

CATANZARO - Si è tenuto questa mattina l’incontro con il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e le attiviste del centro antiviolenza Roberta Lanzino...

Cosenza: tariffe suolo pubblico, Comune “Abbiamo operato secondo scienza e coscienza,...

COSENZA - "E' opportuno chiarire subito che finalmente si sta facendo ordine e si sta regolamentando un settore che era ed è tuttora nel...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA