La palestra in casa: come tenersi attivi nella propria abitazione

- Advertisement -

La cura del benessere fisico della persona è un’attività alla quale tutti, con maggiore o minore frequenza, dedicano del tempo: che si tratti di semplici passeggiate o di assidua frequenza della palestra di fiducia, l’attività fisica e i benefici da essa garantiti sono una componente pressoché quotidiana della giornata di ognuno

 

Una delle tendenze in tale campo è quella che vede un numero sempre maggiore di persone scegliere di dedicare del tempo all’attività fisica senza uscire di casa. Che si tratti di conseguenza del lavoro da domicilio, del costo delle palestre, o semplicemente del preferire la riservatezza della propria abitazione, l’esito è che sono in molti a optare per il fai da te ginnico. Perché questa scelta porti ai risultati sperati, a ogni buon conto, è bene tenere sempre presenti alcune linee guida fondamentali.

Come primo aspetto, e qualunque sia lo stimolo che spinge a dedicarsi all’attività ginnica in casa, è opportuno darsi delle premesse da rispettare. Senza degli orari fissi o qualcuno che segua l’attività, il rischio dell’incostanza è dietro l’angolo: bisogna quindi essere in grado di rispettare una routine stabile e il più regolare possibile, in maniera tale da abituarsi a degli schemi che col passare del tempo diventeranno irrinunciabili. È perciò fondamentale possedere la giusta motivazione, e soprattutto la disciplina per proseguire verso l’obiettivo che ci si è prefissati. Inoltre non bisogna correre il rischio di sottovalutare o approssimare l’attività che ci si accinge a compiere: per quanto banale possa sembrare, eseguire regolarmente degli esercizi di riscaldamento è fondamentale.

Riguardo agli esercizi veri e propri, ognuno può liberamente scegliere ciò che lo fa sentire meglio: gli esercizi più comuni sono universalmente conosciuti, e possono liberamente essere messi in pratica con le modalità che ognuno trova più congeniali e perfino con l’ausilio di attrezzi “casalinghi”. Anche in questo caso, tuttavia, nessuno spazio all’improvvisazione: per quanto semplice, qualsiasi movimento deve essere eseguito in modo sicuro per evitare qualsiasi problema. Allo scopo, si può contare su un’infinità di soluzioni: da app per fitness che spiegano gli esercizi a canali di video con circuiti, fino ad arrivare a specialisti del settore che mettono a disposizione online le spiegazioni per fare al meglio qualsiasi esercizio. L’importante, in questo caso, è non estendere il fai da te anche agli aspetti più tecnici del fitness.

Uno dei motivi che più spinge a fare dell’attività fisica nella propria residenza è la condizione di dover lavorare da casa. Proprio come in molti uffici, lavorando da casa è abbastanza comune che si passi parecchio tempo di fronte a un computer: come per qualsiasi attività che comporti lunghi periodi seduti, i rischi connessi alla sedentarietà sono da tenere sotto controllo. Un’idea per chi si trovi in queste posizioni può essere quella di compiere regolarmente degli esercizi di yoga specifici per la sedentarietà, intervallando dei momenti di attività fisica a quelli di lavoro. Anche in questo caso a ricoprire un ruolo insostituibile è la disciplina: è importante essere il più regolare possibile alternando le sessioni di lavoro alle brevi pause di esercizi mirati, soprattutto per le zone più sofferenti a prolungati periodi di inattività.

Infine, l’ultimo consiglio riguarda l’organizzazione degli spazi. È ovviamente irrealistico pensare di poter organizzare la propria residenza piegandola alle esigenze dell’allenamento casalingo; ma nessuno vieta, a condizione di possedere uno spazio adatto, di poter dedicare un angolo di una stanza al benessere fisico. Oltre agli attrezzi casalinghi, come per esempio bottiglie d’acqua da usare al posto dei pesi, sono molti gli attrezzi utili che non occupano troppo spazio. Si può pensare a tapis roulant i quali, una volta piegati, possano prendere comodamente posto dietro una porta, oppure a sbarre per trazioni che possano essere installate nello stipite di una porta e, da lì, altrettanto comodamente essere rimosse. Lo stesso può dirsi per altri attrezzi comuni come tappetini o stepper che, quando non utilizzati, possono essere riposti con un ingombro trascurabile o pressoché nullo. Anche in questo caso è importante mantenere un giusto equilibrio tra quanto può essere “improvvisato” e ciò che invece merita un investimento professionale: allenarsi in casa è possibile, ma va fatto nelle migliori condizioni di sicurezza.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Guardia costiera sequestro ombrelloni e sdraio spiaggia1

Oltre 600 mq di spiaggia occupata abusivamente da ombrelloni, sdraio e lettini. Scatta il...

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) - Proseguono senza sosta i controlli della Guardia Costiera nell’ambito dell’operazione nazionale “Mare e Laghi sicuri 2025”, finalizzata a garantire...
Comune-Rogliano_vertenza-lavoratori

Rogliano, svolta per i lavoratori della raccolta rifiuti: accordo siglato, si torna al lavoro

ROGLIANO (CS) - Si è conclusa positivamente la vertenza dei lavoratori del servizio di raccolta rifiuti del comune di Rogliano, operanti con la società...
Ristorante bambino urla cameriere capricci

Sempre più ristoranti “Childfree”: niente bambini a tavola tra favorevoli e contrari. Ma è...

COSENZA - Niente bambini al di sotto dei 10 anni sia in spiaggia che al ristorante. L'ultimo caso dei locali che vietano l'ingresso ai...
Studentessa-Unical

Unical apre le iscrizioni alle lauree magistrali: sempre più studenti attratti dall’ateneo calabrese

RENDE (CS) - Dopo il successo della prima fase di ammissioni, che ha visto raddoppiare le richieste negli ultimi due anni e registrare un...

Spezzano della Sila: Pasquale Tridico alla Festa dell’Unità del Pd: “ripartiamo dalle aree interne”

SPEZZANO SILA - Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione Calabria per il campo largo, nella sua prima uscita alla Festa dell’Unità di Spezzano...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Ritorna “Laterale Film Festival” dedicato al cinema di ricerca: 19 opere...

COSENZA - Un presidio culturale in grado di ridefinire le coordinate del panorama cinematografico calabrese e nazionale, offrendo al pubblico un punto di vista...

Botulino: in Italia 1.276 casi segnalati dal 2001. La maggior parte...

ROMA - Nel periodo tra il 2001 e il 2024, al sistema di sorveglianza nazionale del botulismo sono stati segnalati 1.276 casi clinici sospetti...

Bonifica del SIN, domani inizia la rimozione definitiva dei residui industriali...

CROTONE - Domani, lunedì 18 agosto, inizierà la rimozione definitiva dei residui industriali depositati a pochi metri dal mare e mai smaltiti correttamente. Questi...

Ponte sullo Stretto: geologo Angelone «il rischio sismico è più alto...

REGGIO CALABRIA - "Lo Stretto di Messina rappresenta una delle aree a più elevato potenziale sismogenetico del Mediterraneo. La sua storia geologica e sismica...

Cassano Ionio, a settembre arriva al poliambulatorio un medico diabetologo

CASSANO ALLO IONIO (CS) - Prosegue l'attenzione dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianpaolo Iacobini verso i temi legati alla sanità e al diritto alla...

La pellicola su Gioacchino da Fiore “Joachim and the Apocalypse” aprirà...

COSENZA - Dopo l'uscita nelle sale italiane lo scorso 5 dicembre 2024, riscontrando un ottimo interesse da parte del pubblico con richieste di proiezioni...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA