Scuola, anno sprecato. Solo per 1 ragazzo su 4 “tornerà tutto come prima”

I ragazzi, la scuola e la pandemia; una ricerca realizzata da Ipsos per Save The Children analizza opinioni, stati d’animo e aspettative degli studenti tra i 14 e i 18 anni

 

ROMA – Sono diverse le conseguenze della pandemia sull’universo scolastico e sui ragazzi fotografate dall’indagine “I giovani ai tempi del Coronavirus”. Solo un adolescente su 4 pensa che “tornerà tutto come prima” (26%) e la stessa percentuale ritiene che “continueremo ad avere paura”, mentre il 43% vede l’esperienza che sta vivendo come uno spartiacque che sdogana, anche dopo il vaccino, il fatto che “staremo comunque insieme in modo diverso, più on line” (43%).

Abbandono scolastico, 34mila studenti a rischio

Il 28% degli adolescenti dichiara che dall’inizio della pandemia almeno un compagno nella propria classe ha smesso di frequentare la scuola. Tra le cause principali delle assenze durante la Dad la difficoltà di connessione e la mancanza di concentrazione. Sulla base dei dati dell’indagine, la stima è che almeno 34mila studenti delle superiori, a causa delle assenze prolungate, potrebbero trovarsi a rischio di abbandono scolastico.

Impreparazione e recupero

Più di uno studente su 3 si sente impreparato e il 35% quest’anno deve recuperare più materie dell’anno scorso. Stanchezza (31%), incertezza (17%) e preoccupazione (17%) sono i principali stati d’animo che gli adolescenti dichiarano di vivere in questo periodo.

Più di 1 ragazzo su 3 (35%) ritiene che la propria preparazione scolastica sia peggiorata. Uno su 4 deve recuperare materie e, fra coloro che devono recuperare, il 23% ha 3 o più di tre materie insufficienti. Confrontando la propria performance di questo anno in termini di materie da recuperare, il 35% afferma di averne di più rispetto allo scorso anno, con ampie oscillazioni regionali: 44% al Nord Ovest e 26% al Sud. Oscillazioni che si ripetono anche sulle diverse fasce d’età: ben 1 su 4 fra i ragazzi di 16-18 anni afferma di aver meno materie da recuperare a fronte di solo il 14% degli studenti di 14-15 anni.

Quasi 4 ragazzi su 10 ritengono che il periodo a casa da scuola stia avendo ripercussioni negative sulla propria capacità di studiare (37%) e (più di uno su 4) sul proprio rendimento scolastico (27%). Esiste, in ogni caso, un 16% di adolescenti che valuta invece positivamente le ripercussioni di questo periodo sulla propria capacità di studio (il dato sale al 18% tra i ragazzi tra i 16 e i 18 anni) e un 47% che non rileva un particolare impatto. Gli adolescenti dicono di sentirsi stanchi (31%), incerti (17%), preoccupati (17%), irritabili (16%), ansiosi (15%), disorientati (14%), nervosi (14%), apatici (13%), scoraggiati (13%), in un caleidoscopio di sensazioni negative di cui parlano prevalentemente con la famiglia (59%) e gli amici (38%), ma che per più di 1 su 5 rimangono un pesante fardello da tenersi dentro, senza condividerlo con nessuno (22%)

Il 65% degli studenti convinto di pagare per l’incapacità degli adulti

I ragazzi si sentono esclusi dalle scelte per il contrasto alla diffusione del Covid, che li hanno visti penalizzati nell’interruzione delle attività scolastiche in presenza: il 65% è convinto di star pagando in prima persona per l’incapacità degli adulti di gestire la pandemia, il 43% si sente accusato dagli adulti di essere tra i principali diffusori del contagio, mentre il 42% ritiene ingiusto che agli adulti sia permesso di andare al lavoro, mentre ai giovani non è permesso di andare a scuola.

Un “anno sprecato” e pieno di privazioni

Il 46% dei ragazzi intervistati parla di ‘anno sprecato’. La costrizione di vivere in un mondo di incontri solo virtuali però, ha fatto riscoprire a molti il valore della relazione “dal vivo” con i coetanei: anche se quasi un quarto degli adolescenti (23%) dichiara che, in questo anno di pandemia, ha capito che uscire non è poi così importante e che si possono mantenere le relazioni anche on line. Per contro, l’85% dei ragazzi intervistati afferma invece di aver capito quanto sia importante uscire con gli amici, andare fuori e relazionarsi “in presenza”. Tra le “privazioni” che i ragazzi hanno sofferto di più, anche quella di non aver potuto vivere esperienze sentimentali importanti per la loro età (63%).

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Crotone_terzo-polo-medicina

Parte a Crotone il terzo polo di Medicina della Calabria gestito da Unical e...

CROTONE - Con una cerimonia presso il nuovo Polo universitario di Crotone, è stato inaugurato il 14 ottobre il primo anno accademico del corso...

Politica e sindacati si stringono attorno a Stasi, il sindaco costretto a vivere sotto...

COSENZA -  "E' veramente sconcertante apprendere che il collega Flavio Stasi, Sindaco di Corigliano-Rossano, sia costretto a vivere sotto scorta perché bersaglio, negli ultimi...
Occhiuto-Gruppo-Pd

Calabria tra le ultime Regioni d’Europa per rischio povertà. Pd: “Occhiuto si assuma responsabilità”

COSENZA - “I dati inchiodano, ancora una volta, il governatore Occhiuto e il centrodestra. Il rapporto sulle condizioni di vita in Europa nel 2024...
Bruno-Nardo

Bruno Nardo, eccellenza dell’Annunziata: opera per 6 ore e salva la vita a un...

COSENZA - Nonostante le difficoltà che da tempo affliggono la sanità calabrese, esistono professionisti di alto livello che fanno la differenza, garantendo cure di...
Mariarosa-Tassone

Morta la donna più anziana della Calabria: nonna Mariarosa aveva 109 anni

SPADOLA (VV) - É morta Mariarosa Tassone, che con i suoi 109 anni, compiuti il 25 gennaio, era la donna più anziana della Calabria....

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Inchiesta “Hydra”, riconosciuta l’esistenza di un’alleanza tra le tre mafie in...

MILANO - Un "consorzio" delle tre mafie in Lombardia. A riconoscere l'esistenza di tale alleanza è il Tribunale del Riesame di Milano, dopo il...

Cosenza: lavori nel centro storico, prorogata la chiusura di Corso Telesio

COSENZA - La Polizia Municipale con riferimento ai lavori in corso nel centro storico, relativi all'intervento del CIS per la valorizzazione dei Percorsi e...

Auto rubate, modificate e rivendute grazie a concessionarie compiacenti: 21 indagati

CATANZARO - Un gruppo dedito al riciclaggio di autovetture, in particolare del modello Smart For Two Coupé. Le vetture venivano trafugate a Roma, e...

Economia sommersa ed evasione fiscale, 40% delle attività controllate non emetteva...

CROTONE - Un'estate impegnativa per la guardia di finanza di Crotone che dal 1° giugno al 30 settembre è stata impegnata nel contrasto ai...

La denuncia di Matilde Lanzino, su case rifugio “regolamento regionale capestro”

COSENZA - “Sono molto critica nei confronti del Regolamento regionale che disciplina la gestione delle Case Rifugio per donne vittime di violenza di genere”....

Rapina un negozio armato di pistola, arrestato grazie alle immagini della...

REGGIO CALABRIA - E' accusato di rapina e detenzione e porto abusivo in luogo pubblico di arma da fuoco. Un uomo, originario di Messina,...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA