Daltonismo, quanto influisce sulla quotidianità? Forme dell’anomalia visiva

- Advertisement -

Il daltonismo è un problema visivo che comporta un’alterata percezione dei colori. Le forme e i gradi di questa anomalia visiva e come individuarli

 

Nella retina sono presenti delle cellule nervose, chiamate coni e bastoncelli, che sono sensibili alle onde luminose e svolgono un’importante funzione: trasformano la luce che arriva sul fondo dell’occhio in un’informazione che viene trasmessa al cervello. I coni sono sensibili alla luce blu, verde e rossa; i bastoncelli alla luce bianca, nera e grigia. In altre parole, i coni percepiscono il colore e i bastoncelli rilevano la luce e il buio; il loro lavoro combinato permette che i diversi colori vengano percepiti e a seconda del tipo di cellule che non funzionano correttamente si possono avere diversi tipi e gradi di daltonismo. Un problema che in un certo modo influisce sulla vita delle persone che ne soffrono anche se dipende sempre dal grado di daltonismo che si ha. Secondo www.clinicabaviera.it, una delle aziende oftalmologiche più importanti d’Europa, le persone che ne soffrono non lo vivono come un problema quotidiano ma riscontrano difficoltà se si trovano a dover svolgere alcune attività artistiche, come la pittura e la decorazione; inoltre, per chi svolge certe professioni come gli elettricisti, i meccanici o i chimici, ci possono essere difficoltà nel lavoro; meno grave il non riuscire a distinguere bene i colori quando ci si veste e li si combina in modo poco consono, un fatto puramente estetico.

Difficoltà alla guida

E’ alla guida che una persona daltonica può avere problemi importanti. La prima cosa che viene in mente è la difficoltà che si può riscontrare nel distinguere i colori di un semaforo, ma si può facilmente riconoscere la posizione dei colori e indovinare quello acceso sapendo che in alto c’è il rosso e in basso il verde; in questo, quindi, non c’è un gran rischio. Il problema nasce invece quando questi colori si trovano in altri contesti, come sui cartelli dove predomina il rosso o per le luci delle auto, ad esempio i freni: se il colore rosso non è distinguibile può non essere chiaro quando l’auto davanti sta frenando e si rischia il tamponamento. Sarebbe quindi preferibile che i daltonici evitassero di guidare di notte e prestassero estrema cautela nelle gallerie.

Il daltonismo può essere legato all’etnia e al sesso?

Non è ancora stato dimostrato se l’etnia influisca sul daltonismo ma si sa che una certa influenza c’è; le popolazioni africane, infatti, risultano le meno soggette a questo problema. Nella stragrande maggioranza dei casi il daltonismo è congenito, colpisce il 10% della popolazione maschile contro l’1% di quella femminile, tuttavia i portatori del gene sono donne. Ma perché colpisce più gli uomini? La risposta è semplice: il daltonismo può avere un’origine ereditaria, la base del problema è l’alterazione dei geni responsabili della produzione dei pigmenti dei coni degli occhi. Colpisce un gene recessivo legato al cromosoma X. Perché un uomo sia daltonico, quindi, deve ereditare un cromosoma X, tuttavia, perché una donna sia daltonica deve avere entrambi i suoi cromosomi X con questo gene; e per il fatto che gli uomini hanno due cromosomi, uno X e uno Y, e le donne hanno entrambi i loro cromosomi X, è più facile che sia un uomo a essere daltonico piuttosto che una donna, parlando sempre di daltonismo dovuto a cause genetiche. In altri casi poi, anche se sono la minoranza, il daltonismo può essere legato a malattie come il glaucoma, la cataratta, l’Alzheimer, il Parkinson, la neuropatia ottica di Leber o la sindrome di Kallman che aumenta il rischio di sviluppare questo problema in età adulta; può anche essere dovuto a un trauma, agli effetti tossici di qualche medicina o a una malattia vascolare.

Quali tipi di daltonismo esistono?

Ci sono diverse forme di daltonismo e ci possono essere diversi gradi. Ecco i più comuni spiegati dagli esperti di Clinica Baviera:

1. Tricromia anomala
Si verifica quando la luce viene percepita da tutte e tre le tipologie di coni (lunghi o rossi, medi o verdi, corti o blu) ma uno di essi non funziona a dovere. Quando, in pratica, ha una sensibilità inferiore alla percezione del suo colore d’appartenenza. Si può essere affetti da protanomalia nel caso di anomalia dei coni lunghi che riduce la sensibilità al colore rosso; deuteranomalia se riguarda i coni medi ed è alterata la percezione del verde (un tipo di daltonismo molto diffuso); tritanomalia, anomalia dei coni corti che riduce la sensibilità al colore blu. I colori si possono vedere ma si confondono tra loro e si hanno difficoltà anche con le diverse intensità.

2. Dicromatismo
In questo caso solo due delle tipologie di coni sono in grado di percepire la luce. Se non viene percepita la luce rossa si tratta di protanopia, se la luce verde, di deuteranopia, nel caso del blu di tritanopia. Le persone con questo tipo di daltonismo hanno difficoltà a differenziare il rosso e il verde o il blu e il giallo.

3. Monocromatismo o acromatopsia
È un caso estremo di daltonismo e poche persone ne soffrono. È praticamente l’incapacità di percepire i colori; la visione è limitata al bianco, nero o a una scala di grigi.

Come rilevare il daltonismo?
Il daltonismo non interferisce sulla vista, quindi ci sono molte persone che ne soffrono e non se ne accorgono per anni, altre ancora che non se ne sono mai accorte nella loro vita, credendo di vedere i colori “normali” così come li percepivano. Il daltonismo si rileva con un test rapido, le tavole Ishihara: diverse tavole con disegni, testi, simboli e numeri. I daltonici non sono in grado di distinguerne alcune parti, numeri o percorsi che risultano evidenti a chi ha un normale senso cromatico ma difficili o impossibili da riconoscere per chi non vede bene i colori.

Il dottor Federico Fiorini, direttore sanitario di Clinica Baviera Bologna, spiega: “Il daltonismo è un problema visivo senza trattamento ma la stragrande maggioranza delle persone ci convive senza grossi problemi; oggi esistono alcuni occhiali o lenti che aiutano a percepire meglio la gamma cromatica. Questi occhiali sono utili nei casi di daltonismo più comune, la dicromia dei rossi e dei verdi; hanno filtri speciali che aiutano a correggere la saturazione tra i colori e a distinguerli come sono realmente. Noi di Clinica Baviera Italia raccomandiamo di rilevare questa anomalia il prima possibile, soprattutto nei bambini, poiché, anche se non grave, potrebbe causare problemi di apprendimento e di autostima”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Dalla Calabria l’appello dei vescovi: “Non scenda l’oblio sui migranti morti in mare”

CATANZARO- "Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, a Steccato di Cutro, 34 uomini, 26 donne e 34 minori trovarono la...
miglior colomba barbagallo

La migliore colomba d’Italia è calabrese, al Campionato nazionale 100 pasticceri

ROMA - Sono stati 100 i maestri pasticceri provenienti da tutte le regioni d'Italia in gara al Campionato nazionale "Miglior Colomba d'Italia" organizzato dalla...
metal-detector_sub_mare.

Sorpresi a caccia di tesori archeologici in mare: denunciati due sub, metal detector sequestrati

RICADI (VV) - Due persone deferite all’Autorità Giudiziaria per ricerca di beni archeologici e utilizzo di due metal detector subacquei non autorizzati: è il...

Cosenza, va a trovare compagno detenuto e aggredisce una poliziotta che finisce al Pronto...

COSENZA - Nuovo caso di aggressione al personale della polizia penitenziaria nelle carceri calabresi. L'ennesimo grave fatto di cronaca si è verificato oggi e...
Centro Coordinamento Club Cosenza

Cosenza: «l’estremo sacrificio è uno stadio vuoto. L’eco del nostro dolore rimbombi pubblicamente»

COSENZA - «Più che un COMUNICATO, ciò che leggerete è semplicemente la manifestazione di una crescente delusione diffusa tra i tifosi cosentini che impietosamente...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

La migliore colomba d’Italia è calabrese, al Campionato nazionale 100 pasticceri

ROMA - Sono stati 100 i maestri pasticceri provenienti da tutte le regioni d'Italia in gara al Campionato nazionale "Miglior Colomba d'Italia" organizzato dalla...

Scomparso da 12 anni, l’ennesimo appello della famiglia che non perde...

SERRA SAN BRUNO (VV) - Massimo Lampasi, 25 anni, disoccupato, residente a Serra San Bruno era da quattro mesi diventato padre di una bambina....

Ascensori non funzionanti in ospedale a Castrovillari, Laghi «grave disservizio provoca...

CASTROVILLARI (CS) - "Il continuo disservizio di tre dei cinque ascensori per il pubblico, all'ospedale spoke di Castrovillari, continua a creare disagi sia per...

Deepfake ad Acri: Fem.In. «la violenza non cambia, cambiano i mezzi....

COSENZA - "I fatti accaduti ad Acri, dove centinaia di foto intime false sono state generate con l’uso dell’intelligenza artificiale con i volti di...

Strage di Cutro: 94 alberi per ricordare altrettante vite spezzate e...

CROTONE - Due anni dalla tragedia di Steccato di Cutro. A Crotone questa mattina una sentita cerimonia di commemorazione presso il "Giardino di Alì",...

Mormanno: gestione illecita di rifiuti in un’autofficina, denunciato il titolare

MORMANNO (CS) - I militari del Nucleo Carabinieri Parco di Mormanno hanno posto sotto sequestro un consistente quantitativo di rifiuti provenienti dallo svolgimento dell’attività lavorativa...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA