Risparmiare in casa: i consigli pratici
Evitare di consumare l’acqua in bottiglia
L’Italia è il primo consumatore pro capite in Europa di acqua confezionata in bottiglia ma la tendenza andrebbe invertita. Infatti, molto studi hanno confermato come un minor consumo di acqua in bottiglia porterebbe a un risparmio di oltre 600 milioni di euro all’anno in Europa e a un calo dell’uso della plastica, il cui livello sta raggiungendo proporzioni allarmanti.
Scegliere le migliori tariffe luce e gas
Risparmiare sulle bollette di casa non è mai stato così semplice. È sufficiente confrontare le migliori offerte luce e gas accedendo a un comparatore di tariffe online come ComparaSemplice per avere un’esaustiva panoramica delle tariffe più convenienti proposte dalle compagnie di luce e gas. In questo modo, è rapido e comodo trovare la soluzione più congeniale per le proprie esigenze senza perdere tempo a navigare tra i vari portali.
Orientarsi su elettrodomestici a basso consumo
Operare scelte consapevoli nell’acquisto dei nuovi elettrodomestici in base all’attuale classificazione energetica è fondamentale ma lo è anche abbassare le bollette con alcuni semplici accorgimenti: impostare lo spegnimento della televisione prima di dormire con la funzione “sleep”, spegnere il forno qualche minuto prima della fine della cottura, utilizzare la lavatrice alla temperatura di 40 gradi, ed effettuare un solo ciclo di lavaggio la sera con la lavastoviglie.
I dispositivi elettronici: istruzioni per l’uso
Un grave errore è quello di lasciare sempre attaccati alla corrente i dispositivi elettronici di uso quotidiano e professionale come pc, tablet, cellulari. Inoltre, mai dimenticare i caricatori attaccati alla presa di corrente senza che i dispositivi siano collegati: un consumo di energia inutile che grava sia sulle bollette che sull’ambiente. Per quanto riguarda il freezer e il frigorifero, attenzione a chiuderli correttamente perché se anche un solo spiraglio rimane aperto faticano a raffreddare aumentando il consumo energetico.
Calcolare la propria impronta energetica
Importante e interessante è poi calcolare il proprio carbon foot print, ovvero quanto le proprie abitudini di consumo gravano sul pianeta. Capire quanta anidride carbonica ciascuno immette nell’ambiente è un valido punto di partenza per modificare le abitudini rendendole più sostenibili a livello ambientale e meno d’impatto sull’economia domestica.
No all’utilizzo eccessivo del phon
Infine, ma non ultimo, ecco il consiglio di non eccedere con l’utilizzo del phon che, per quanto utile e comodo, non è propriamente economico. Infatti, l’uso del phon per mezz’ora corrisponde a 10 centesimi e la cifra raddoppia nel caso di un phon da 2000W. Chi lo usa quotidianamente o per lungo tempo può addirittura arrivare a spendere più di 10 euro al mese. Conviene, allora, ricordarsi di spegnerlo sempre tra una spazzolata e l’altra quando si fa la messa in piega in casa!