Assegno unico e universale per figli a carico: novità per le famiglie. Cresce l’importo
Novità per le famiglie che percepiscono l'Assegno unico e universale. Rivalutato all'inflazione con contributi più alti
COSENZA – L’INPS, con la Circolare 33 del 2025, ha annunciato per questo anno importanti aggiornamenti per l’Assegno Unico e Universale (AUU), il servizio permette di richiedere un assegno per le famiglie con figli a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per figli disabili a carico, rivolto a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati. Con la mensilità di febbraio, gli importi e le maggiorazioni dell’assegno unico e universale e le soglie dell’Isee, saranno adeguati all’indice inflazionistico di riferimento del 2024, che è pari al +0,8 per cento. Cresce l’importo dunque l’importo per le famiglie. L’AUU di febbraio 2025 sarà calcolato con i nuovi importi, mentre gli arretrati per gennaio 2025 saranno erogati a partire da marzo 2025.
Assegno unico e universale: aumenti e maggiorazioni per il 2025
– Genitori con figli sotto 1 anno: aumento del 50% dell’AUU fino al primo anno di vita.
– Famiglie con almeno 3 figli e ISEE fino a 45.939,56 euro: aumento del 50% per i figli tra 1 e 3 anni.
– Famiglie con almeno 4 figli: aumento fisso di 150 euro al mese.
– Maggiorazione transitoria (gennaio-febbraio 2025): per chi ha un ISEE fino a 25.000 euro e ha ricevuto l’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) nel 2021.
Chi ha già una domanda di AUU approvata non dovrà presentare una nuova richiesta, a meno che non abbia ricevuto comunicazione di decadenza, revoca o rifiuto della domanda. È fondamentale, però, segnalare eventuali variazioni come la nascita di un nuovo figlio o il raggiungimento della maggiore età di un figlio. L’INPS invierà apposite notifiche per gestire queste situazioni.
Aggiornamento ISEE
Per garantire il corretto calcolo dell’importo, è necessario presentare un nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per il 2025. Senza un ISEE aggiornato, a partire da marzo 2025, verrà erogato solo l’importo minimo. Tuttavia, presentando l’ISEE entro il 30 giugno 2025, gli importi saranno ricalcolati e verranno corrisposti eventuali arretrati. La richiesta dell’ISEE può essere effettuata tramite il Portale unico ISEE, l’APP INPS Mobile o attraverso un Patronato.
A chi è rivolto L’AUU
L’Assegno unico e universale spetta alle famiglie in cui ricorrono le seguenti condizioni:
- Per ogni figlio minorenne a carico. Per i nuovi nati decorre dal settimo mese di gravidanza
- Per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni, che: –
– frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, o un corso di laurea
– svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui
– sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego
– svolga il servizio civile universale - Per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.