Autonomia differenziata, via libera della Cassazione al referendum abrogativo

La parola definitiva spetta ora di nuovo alla Corte Costituzionale che dovrà pronunciarsi sull'ammissibilità e la decisione dovrà arrivare entro il 20 gennaio

- Advertisement -

ROMA – Via libera dalla Cassazione al quesito referendario con cui si chiede l’abrogazione totale dell’Autonomia differenziata. In un atto di circa 30 pagine l’Ufficio centrale per il referendum della Suprema corte dichiara “conformi a legge le richieste di referendum relative” alla cancellazione di quanto previsto dalla “legge n. 86 del 2024 sull’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”. Termini giuridici per dire che il ‘titolo’ referendario, per i giudici di piazza Cavour, può arrivare al vaglio degli elettori anche dopo la pronuncia della Corte Costituzionale, depositata il 3 dicembre scorso, che ha accolto parzialmente i ricorsi di 4 Regioni definendo “illegittimi” sette profili della legge e sottolineando che non si possono devolvere intere materie ma solo specifiche funzioni e neanche in tutti gli ambiti. “Il regionalismo corrisponde a un’esigenza insopprimibile della nostra società, come si è gradualmente strutturata anche grazie alla Costituzione” ha detto la Consulta, ma “spetta solo al Parlamento il compito di comporre la complessità del pluralismo istituzionale”. L’Ufficio centrale della Suprema corte ha, invece, dichiarato “non conforme a legge” la richiesta relativa all’abrogazione parziale della stessa legge così come richiesto dai consigli regionali.

La parola definitiva spetta ora di nuovo alla Corte Costituzionale che dovrà pronunciarsi sull’ammissibilità: entro metà gennaio ci sarà l’udienza camerale e la decisione dovrà arrivare entro il 20. Le motivazioni dovranno invece essere depositate entro il 10 febbraio. La Consulta dovrà valutare anche gli altri cinque quesiti che hanno ottenuto l’ok dai giudici del Palazzaccio. Disco verde, tra gli altri, a quello che chiede il dimezzamento da “10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana” e per quelli abrogativi o parzialmente abrogativi in tema di Job act, contratti a termine e appalti.

Le reazioni a livello politico

Dopo la decisione, immediate sono arrivate le reazioni a livello politico. Esultano i comitati promotori ma il ministro Roberto Calderoli, padre della riforma, tira dritto. “L’Autonomia differenziata va attuata per dimostrare che non possono esserci più realtà con cittadini di serie A e di serie B. Il principio è che secondo noi l’autonomia differenziata non divide ma unisce”, ribadisce dicendosi però soddisfatto poiché la Cassazione, “dichiarando ammissibile il referendum, di fatto dice che la legge è viva, vegeta e gode non di ottima ma di buona salute”. Gli fa eco il presidente del Veneto, Luca Zaia, che taglia corto: “noi andiamo avanti. Siamo capofila assieme alla regione Lombardia, la Regione Liguria, la Regione Piemonte anche su questo fronte”. E la pensa come il ministro anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana: l’ordinanza dei Supremi giudici, dice, “dimostra incontrovertibilmente un fatto: contrariamente a quanto si sono affrettati a riportare i commentatori partigiani, ovvero i tradizionali nemici della modernizzazione del Paese, la legge Calderoli evidentemente non è stata affatto ‘demolita’ né ‘stravolta’ dalla Corte costituzionale nella sua recente sentenza”.

Di tutt’altro avviso le opposizioni. La segretaria del Pd, Elly Schlein, chiede dal governo di “fermarsi “e di “abrogare questo testo, per recuperare credibilità dopo lo strafalcione che ha fatto presentando una riforma che la Consulta ha smontato”. Per il leader M5s Giuseppe Conte, dalla Cassazione arriva “un altro colpo a questo scellerato progetto” mentre per il leader della Cgil, Maurizio Landini, “con il via libera ai sei quesiti referendari si apre una grande opportunità per il Paese: finalmente, attraverso il voto, potremo tutti insieme partecipare e decidere di abrogare leggi sbagliate e ingiuste”. Il segretario di Più Europa, Riccardo Magi, tra i promotori referendari, afferma che “se la Corte Costituzionale ne confermerà l’ammissibilità, ci aspetta una splendida primavera referendaria: sarà una grande occasione di mobilitazione per avviare una necessaria riforma della legge sulla cittadinanza attesa da tanti anni e per fermare una pessima riforma varata dal governo Meloni”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

giuseppe morfu allenatore

Corigliano Rossano, padre di un giovanissimo calciatore aggredisce l’allenatore

CORIGLIANO ROSSANO - È entrato nell'ufficio di segreteria della scuola calcio per ragazzi "Casa Accademy" di Corigliano Rossano e ha aggredito verbalmente e minacciato...

Appalti “irregolari” a Montalto Uffugo e Zumpano: confermate le assoluzione dei funzionari – NOMI

CATANZARO  - La Corte d'appello di Catanzaro (presidente Bravin) ha rigettato l’impugnazione fatta dalla parte civile rappresentata dall’Avvocato Vittoria Bossio avverso la sentenza di...
Guccione-Annunziata

Guccione contro Occhiuto: “Ha perso un anno e mezzo per l’ospedale di Cosenza”

COSENZA - "Sono trascorsi 18 mesi da quando la Regione ha rimesso in discussione Vagliolise. Con decreto 9088 del 20/06/2023 si bandisce 'l'affidamento dei...
Marco-Fiorillo

Dall’Unical nuovi farmaci per la lotta al cancro: lo studio del biochimico Marco Fiorillo...

RENDE (CS) - Nella seconda puntata della Web serie "Le ricerche svelate" vi raccontiamo la storia di Marco Fiorillo, un giovane calabrese, un ricercatore...
incendio_auto-gioiosa

Incendiata l’auto dell’ex sindaco e avvocato Domenico Vestito: si indaga sul movente

GIOIOSA IONICA (RC) - Ignoti hanno incendiato, distruggendola in parte, l'automobile dell'ex sindaco di Marina di Gioiosa Ionica e avvocato civilista, Domenico Vestito, di...

Social

90,363FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,630IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Guccione contro Occhiuto: “Ha perso un anno e mezzo per l’ospedale...

COSENZA - "Sono trascorsi 18 mesi da quando la Regione ha rimesso in discussione Vagliolise. Con decreto 9088 del 20/06/2023 si bandisce 'l'affidamento dei...

Dall’Unical nuovi farmaci per la lotta al cancro: lo studio del...

RENDE (CS) - Nella seconda puntata della Web serie "Le ricerche svelate" vi raccontiamo la storia di Marco Fiorillo, un giovane calabrese, un ricercatore...

Incendiata l’auto dell’ex sindaco e avvocato Domenico Vestito: si indaga sul...

GIOIOSA IONICA (RC) - Ignoti hanno incendiato, distruggendola in parte, l'automobile dell'ex sindaco di Marina di Gioiosa Ionica e avvocato civilista, Domenico Vestito, di...

Emergenza randagismo in Calabria, l’appello degli animalisti a Mattarella: “Urge intervenire”

Appello al presidente della Repubblica (e al presidente di Regione Calabria) per una soluzione definitiva dell'emergenza – randagismo in Calabria. E' questa l'ultima iniziativa...

Cosenza, scoppia un incendio in un bagno del ‘Telesio’: studenti fatti...

COSENZA - Questa mattina un incendio è scoppiato all'interno di un bagno del secondo piano del liceo classico "Bernardino Telesio" nel centro storico di...

Badante ruba a due anziani 11mila euro e fugge: bloccata dai...

CROTONE - Avrebbe tradito la fiducia dei due anziani che accudiva come badante, sottraendo loro circa 11.000 euro e programmando di scappare in Georgia...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA