Bimba di 5 anni festeggia il compleanno, ma non si presenta nessuno. La sfogo della mamma «umiliante»
"Ha fissato per ore la porta, aspettando che qualcuno dei suoi amici entrasse per festeggiarla. Non hai pianto, sempre col sorriso sulle labbra e un occhio alla porta con la speranza che qualcuno arrivasse"
CASTIGLIONE DEL LAGO (PG) – La solitudine di una bimba di appena 5 anni nel giorno più bello. Una storia che arriva da un piccolo Comune tra Umbria e Toscana, ma che sta facendo il giro del Web. Una mamma ha organizzato la festa di compleanno per la figlia Bianca di appena cinque anni, invitando 35 bambini. Bianca vive con la famiglia e frequenta la scuola materna Cortona in provincia di Arezzo. In occasione del suo compleanno i genitori affittano appositamente (come si fa in queste occasioni) una sala giochi a pochi chilometri da casa, a Castiglione del Lago (PG), con tanti palloncini e addobbi, il biliardino, i giochi gonfiabili e i saltarelli per festeggiare insieme ai compagni. Ma l’attesa è stata vana, perché nessuno dei 35 bambini si è presentato e la piccola ha festeggiato i suoi primi 5 anni in una sala vuota in compagnia della mamma, del papà e dei titolari della sala.
Il giorno dopo la mamma di Bianca ha sfogato la sua delusione con un messaggio su Facebook: «È vergognoso. Ha fissato per ore la porta. Aspettando che qualcuno dei suoi amici entrasse per festeggiarla. Non hai pianto, sempre col sorriso sulle labbra e un occhio alla porta con la speranza che qualcuno arrivasse. Ho avuto la conferma della piccola grande forte coraggiosa donna che sei. A scuola, tra gli amici, lei ha consegnato ben trentacinque inviti. In dieci hanno detto subito di no, impegni precedenti e tante scuse. Ma degli altri 25 non si hanno avuto notizie. Nemmeno un messaggio ma solo quella porta chiusa»
Sul Web la solidarietà di tantissimi genitori mentre a quelli dei bambini che non si sono presentati alla festa la donna aggiunge: «Non auguro a nessuno di ritrovarsi nella tua stessa situazione è vergognoso ed umiliante». I titolari della sala giochi, pubblicamente ringraziati dalla mamma per aver fatto divertire la figlia nonostante fosse sola, sono rimasti sconcertati da quanto avvenuto. «In nove anni di attività, non ci era mai successa una cosa simile. Va bene che qualcuno possa non presentarsi all’ultimo minuto, ma 25 bambini e relativi genitori, non ci è mai capitato. Una cosa davvero brutta e vergognosa».
E mentre il Comune di Castiglione del Lago, sta pensando di organizzare, con il sindaco Matteo Burico e la sua vice una festa “riparatoria” per la bimba. Al corriere della Sera ha parlato anche Paolo, il papà della piccola «Avrei capito se fossero venuti pochi bambini e sarebbero già bastati a far felice mia figlia, ma una defezione così, al cento per cento, proprio non riesco a spiegarmela. Io e mia moglie non abbiamo trovato una risposta. La mia piccola, grande donna, non hai pianto e hai continuato a guardare la porta d’ingresso, sperando arrivass qualcuno. Penso sia un problema culturale di come sono stati educati questi bambini e i loro genitori. Ma sia chiaro: noi non portiamo rancore nei confronti di nessuno».