Capodanno: 40 persone ferite dai botti. Quasi 900 gli interventi vigili del fuoco, 13 in Calabria
Due persone sono state raggiunte di striscio da proiettili vaganti, ma le loro condizioni non destano preoccupazione. Sono stati 882 gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti
COSENZA – Sono almeno 40 le persone rimaste ferite per i botti di Capodanno, 36 solo nel napoletano di cui 8 minori. Fortunatamente non si registrano al momento feriti gravi. In provincia di Napoli due persone sono state raggiunte di striscio da proiettili vaganti, ma le loro condizioni non destano preoccupazione. Per quanto riguarda i minori feriti, cinque hanno un’età compresa tra uno e dodici anni e anche le condizioni dei minori non sono preoccupanti. Quattro invece le persone lievemente ferite da petardi a Milano.
Capodanno: quasi 900 interventi dei vigili del fuoco
Sono stati quasi 900 – precisamente 882 – stanotte gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno: 179 in più rispetto allo scorso anno, quando furono 703. Il numero maggiore in Lombardia, dove sono stati 142. Gli altri interventi sono stati in Emilia Romagna 109, Veneto e Trentino Alto Adige 103, Campania 99, Lazio 70, Toscana 70, Piemonte 65, Liguria 61, Puglia 40, Friuli 38 Venezia Giulia 38, Marche 26, Sicilia 25, Calabria 13, Umbria 8, Abruzzo 7, Basilicata 3, Molise 3, nessuno in Sardegna.