Caramella Day: per un italiano su tre è un prodotto intramontabile che evoca ricordi
L'Unione Italiana Food ha ideato per oggi, 11 febbraio, il “Caramella Day”: una giornata per celebrare uno dei simboli del made in Italy alimentare. Dure, gommose, gelée, ripiene, mou, toffee, mentine e lecca-lecca: ognuno ha la sua preferita
ROMA – La caramella è un prodotto in grado di resistere ai tempi e, per 1 italiano su 3, rappresenta un tuffo nel passato e nei ricordi dell’infanzia, come emerge da uno studio di AstraRicerche per Unione Italiana Food, che rimanda ai momenti vissuti con i propri cari, soprattutto i nonni. Per 4 italiani su 10 infatti, proprio i nonni, sono le persone che più di tutte ci fanno pensare alle caramelle.
Consumate ancora oggi da oltre 9 italiani su 10, le caramelle sono un prodotto intramontabile del made in Italy alimentare. Un po’ perché ci riportano al passato, ai ricordi di infanzia e alle persone care con le quali abbiamo condiviso momenti che conserviamo nel cuore, nei quali c’erano sempre le caramelle. Dall’altra perché si tratta di un prodotto innovativo, che è stato capace di reinventarsi attraverso nuove tipologie, gusti, consistenze e conquistare le giovani generazioni di italiani.
Proprio per celebrare uno dei prodotti più amati sia dagli adulti che dai bambini, Unione Italiana Food, che rappresenta le principali aziende produttrici di caramelle, ha voluto istituire per l’11 febbraio il “Caramella Day”. Per l’occasione, l’indagine commissionata ad AstraRicerche ha evidenziato il lato più iconico ed emotivo di questo prodotto. Dallo studio è emerso che per 1 italiano su 3 (33%) le caramelle sono in primis un prodotto intramontabile: la chiave per aprire la stanza dei ricordi e far tornare alla mente momenti vissuti con le persone care. Come i propri nonni, che per 4 italiani su 10 (41%) sono la prima figura familiare che le caramelle fanno ricordare.
Ricordi di caramelle: dalla famiglia alle feste, fino al negozio sotto casa
I bei momenti in compagnia con i propri cari sono proprio il primo ricordo associato alle caramelle (25%). Subito dopo i nonni, troviamo i propri genitori (18%), seguiti dagli amici coetanei (16%) e dai fratelli e le sorelle (12%). In questa classifica del “legame” con le caramelle, emergono anche alcune situazioni speciali come le feste (20%), tra cui Halloween, la Befana, Santa Lucia o Carnevale, nelle quali questi prodotti sono protagonisti. Oppure luoghi che ci sono entrati nel cuore, come il negozio di fiducia sotto casa in cui acquistare le caramelle (19%).
Il gusto degli italiani
Dallo studio emerge che 6 italiani su 10 (61%) hanno delle caramelle preferite. E che il tema della memoria e dei ricordi d’infanzia ritorna anche a livello di gusto. I sapori assaggiati da bambini hanno ancora un forte significato per gli adulti di oggi: le caramelle dai gusti “classici” e riconoscibili, presenti a scaffale da tanti anni, sono quelle che piacciono di più (36%). Allo stesso tempo 1 italiano su 4 (24%) ha una preferenza per le caramelle funzionali – balsamiche, con vitamine, senza zucchero – e verso quelle con gusti innovativi (13%). Dal punto di vista del “packaging” prevale invece la busta (33%), seguita dalle caramelle sfuse o monopezzo (27%), dall’astuccio (17%) e infine dal tubetto (16%).
Sinonimo di coccole e dolcezza
Ma perché ancora oggi le caramelle sono così amate? In primis per il piacere di prendersi un momento di dolcezza e coccola: la pensano così 4 italiani su 10 (40%). Molto apprezzati anche la freschezza e il buon sapore che lasciano in bocca dopo averle consumate (23%), la versatilità di diversi gusti presenti sul mercato (18%) e le diverse consistenze (11%).
“Le caramelle rappresentano oggi un’eccellenza – riconosciuta a livello internazionale – del Made in Italy alimentare. Dietro al loro sapore inconfondibile si intuiscono sia la lunga tradizione, sia il costante impegno nella ricerca della qualità e nell’utilizzo dei migliori ingredienti. Questo riflette l’essenza della sapienza manifatturiera italiana”, afferma Luigi Serra, produttore e portavoce del progetto Piacere Caramelle. “Inoltre, alle caramelle gli italiani sono particolarmente affezionati, forse per il loro significato profondo: i ricordi legati all’infanzia, con le sue emozioni, dolcezze e gratificazioni. Sono piccoli, ma importanti momenti di gioia e di nostalgia che fanno parte della nostra storia personale.”
Qualità, ricerca e tradizione
Oggi sul mercato si possono trovare diverse tipologie di caramelle con gusti o texture che si adattano a diversi stili di consumo: dalle dure alle gommose, dalle gelée alle ripiene. E poi pastiglie o tavolette, mou o toffee, mentine, lecca-lecca: per ciascuno c’è la caramella giusta. Un settore, quello delle caramelle, dalla forte impronta innovativa, che ha permesso di intercettare i gusti dei consumatori moderni, anche giovani, proponendo nuovi prodotti e gusti. Nel settore dolciario ogni anno vengono lanciate sul mercato in media 10-15 nuove caramelle, a fronte di circa 35-40 ricette realizzate. A guidare questa scia sono i prodotti senza zucchero o con un basso apporto calorico. Grande spazio di manovra anche per le cosiddette caramelle nutraceutiche, ossia tutto quel segmento che possa dare benefici per l’organismo come, per esempio, l’apporto di vitamine o propoli per rafforzare le difese immunitarie.