ROMA – Oltre 8.600 persone controllate, 37 arresti e 51 denunce. È il bilancio una vasta operazione di polizia giudiziaria, volta al contrasto della criminalità giovanile, che ha coinvolto 800 operatori su tutto il territorio nazionale coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in 30 province. L’iniziativa ha portato anche al monitoraggio mirato di social network.
Cinque degli arresti – ai quali si è arrivati grazie all’impegno delle Squadre Mobili e al supporto dei Reparti Prevenzione Crimine – riguardano minorenni. E minorenni sono anche 17 dei 51 denunciati. Ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio sono i reati contestati.