Debiti con il fisco? Cartelle fino a 84 rate (7 anni) con una semplice richiesta online

Cartelle a rate fino a 7 anni (84 rate) con una semplice richiesta online dei contribuenti per un debito fino a 120mila euro

- Advertisement -

COSENZA – Cartelle a rate fino a 7 anni (84 rate) con una semplice richiesta online. Con l’entrata in vigore delle nuove regole, Agenzia delle entrate-Riscossione ha reso disponibile sul proprio sito la nuova versione diRateizza adesso” per l’invio telematico delle richieste. La legge prevede che, a partire dal 1° gennaio 2025 e per tutto il 2026, si possa procedere su semplice richiesta del contribuente e fino a 120mila euro di debito. La rateizzazione può arrivare a 10 anni in presenza di alcuni requisiti che devono essere documantati. È già online il simulatore per verificare se sussistono i requisiti e il numero e importo delle rate.

Rateizza adesso: come funziona il servizio

l decreto legislativo stabilisce il progressivo innalzamento a 96 rate per le istanze che verranno presentate negli anni 2027-2028 e a 108 rate a partire dal 1° gennaio 2029. Le rateizzazioni con semplice richiesta fino a 84 rate si possono ottenere direttamente presentando la domanda tramite il servizio “Rateizza adesso”, disponibile nell’area riservata del sito  oppure compilando la nuova modulistica da trasmettere via pec o in alternativa da consegnare agli sportelli. Per importi da rateizzare superiori a 120 mila euro (indipendentemente dalla data di presentazione della domanda) o per importi fino a 120 mila euro qualora si intenda ottenere una dilazione per un numero di rate maggiore di quelle concedibili con semplice richiesta (cioè più di 84 rate per le domande presentate nel 2025-2026), il decreto legislativo n. 110/2024 prevede che il contribuente debba comprovare la propria situazione di temporanea difficoltà economica allegando all’istanza di rateizzazione idonea documentazione (per esempio l’Isee per le persone fisiche). Per queste tipologie di richieste (c.d. documentate), in presenza dei requisiti per l’accesso alla dilazione, la ripartizione del pagamento può arrivare fino a un massimo di 120 rate mensili (10 anni).

Le richieste presentate fino al 31 dicembre 2024

Si ricorda che per le richieste presentate fino al 31 dicembre 2024 restano valide le modalità previste dalla precedente normativa. Le istanze di rateizzazione per debiti inferiori o pari a 120 mila euro possono essere presentare in autonomia attraverso il servizio “Rateizza adesso”, disponibile nella sezione “Rateizza il debito” dell’area riservata del sito di AdeR e dell’App Equiclick, a cui si accede con le credenziali Spid, Cie e Cns (per gli intermediari fiscali anche le credenziali dell’Agenzia delle Entrate). Il servizio consente di visualizzare i documenti interamente rateizzabili (cartelle e avvisi) con il relativo importo, selezionare gli atti da dilazionare, scegliere il numero di rate fino a un massimo di 84 e inviare la richiesta, ricevendo in tempo reale l’esito e via e-mail il provvedimento di accoglimento, il piano e i moduli di pagamento. In alternativa, la domanda di rateizzazione può essere effettuata anche utilizzando la nuova modulistica disponibile sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione da inviare, insieme alla documentazione utile al riconoscimento, tramite pec oppure da presentare, previo appuntamento, agli sportelli.

Per le richieste documentate che consentono di ottenere fino a un massimo di 120 rate mensili, la legge prevede l’obbligo di comprovare la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria. Ai fini della valutazione della sussistenza dei requisiti e della determinazione del numero massimo di rate concedibili, verranno presi in considerazione, in base alle modalità di applicazione e documentazione previste dal Decreto del 27 dicembre 2024 del Vice Ministro dell’economia e delle finanze, i seguenti indicatori: l’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiare per le persone fisiche e i titolari di ditte individuali in regimi fiscali semplificati; l’indice di Liquidità e l’indice Alfa per i soggetti diversi da persone fisiche e titolari di ditte individuali in regimi fiscali semplificati; l’indice Beta per i condomini. Certificazioni specifiche sono inoltre previste per le amministrazioni pubbliche (art 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165) e per i soggetti colpiti da eventi atmosferici, calamità naturali, incendi o altro evento eccezionale che abbiano determinato l’inagibilità totale dell’unico immobile, adibito ad uso abitativo in cui risiedono i componenti del nucleo familiare o dell’unico immobile adibito a studio professionale o sede dell’impresa

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Valeria Chiappetta mamma piccola sofia

La mamma della piccola Sofia si affida ad un legale “possibile un atto integrativo...

COSENZA - Ancora scossa e sotto shock per quanto accaduto Valeria, la mamma della piccola Sofia, rapita dalla clinica sacro Cuore di Cosenza da Rosa...
carcere-minorile-Airola

Caos nel carcere minorile: poliziotto ferito in una maxi rissa tra detenuti calabresi e...

BENEVENTO - Grave episodio di violenza nel carcere minorile di Airola, nel Beneventano, dove due gruppi di detenuti, uno di origine calabrese E e...

«Le norme anti-covid erano ingiuste». Cittadini risarciti con 10 euro simbolici per danno non...

ALESSANDRIA - Le norme anti Covid erano ingiuste e i cittadini hanno diritto a essere risarciti con 10 euro per "danno non patrimoniale". È...

Gli agricoltori calabresi in stato di crisi tornano a protestare: “Chiediamo più attenzione”

ROSARNO (RC) - "Un paese senza agricoltori e pescatori non è libero e non ha futuro". E' lo slogan scelto dai manifestanti che stamane...
LAVORATORI-PRESILA-COSENTINA-SPA

Presila Cosentina SpA, addetti alla nettezza urbana esasperati per i mancati pagamenti

COSENZA - Continua l’esasperazione dei lavoratori della Presila cosentina S.p.A. a causa dei mancati pagamenti delle mensilità arretrate. Oggi, i dipendenti si sono riuniti...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

La mamma della piccola Sofia si affida ad un legale “possibile...

COSENZA - Ancora scossa e sotto shock per quanto accaduto Valeria, la mamma della piccola Sofia, rapita dalla clinica sacro Cuore di Cosenza da Rosa...

«Le norme anti-covid erano ingiuste». Cittadini risarciti con 10 euro simbolici...

ALESSANDRIA - Le norme anti Covid erano ingiuste e i cittadini hanno diritto a essere risarciti con 10 euro per "danno non patrimoniale". È...

Bimbo ricoverato a Cosenza per presunti maltrattamenti. Il fratellino a dicembre...

COSENZA - Sono diverse i punti da chiarire in questa storia delicatissima sulla quale indagano i carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, che coinvolge...

Bambina rapita, da Vespa la verità di Moses: “Ha ingannato tutti,...

COSENZA - Rosa Vespa avrebbe ideato e messo in atto in modo del tutto autonomo il rapimento della piccola Sofia, ingannando tutti: parenti, amici...

L’olio calabrese: un patrimonio minacciato dall’invasione di prodotto tunisino a prezzi...

COSENZA - L'olio extravergine di Oliva calabrese, un vero e proprio patrimonio da tutelare dalle speculazioni a cominciare dall'invasione di olio low-cost prodotto in...

Scontro frontale tra un furgone e un camion della nettezza urbana....

VIBO VALENTIA - Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per estratte dalle lamiere contorte l'autista di un furgone e quello di un camion...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA