Esodo festività di Natale, le previsioni: oltre 2 milioni di veicoli in più su strade e autostrade
In previsione dell'aumento dei flussi veicolari per le prossime festività Anas ha mobilitato una task sforce di operatori per monitorare la rete stradale
ROMA – In previsione dell’aumento dei flussi veicolari per le prossime festività Anas (Società del Gruppo FS), per facilitare la circolazione sulla propria rete stradale e autostradale, ha mobilitato 2.350 risorse di cui 1.650 unità di personale di esercizio e su strada, 460 tecnici, 240 di personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare la gestione della viabilità e il monitoraggio del traffico in tempo reale h24. L’obiettivo è offrire in occasione delle festività natalizie un viaggio ancora più confortevole e sicuro non solo per spostamenti di breve e medio ma anche di lungo raggio.
“Come per l’esodo estivo – ha spiegato l’ad di Anas Aldo Isi – anche nel periodo delle festività natalizie siamo impegnati a garantire una circolazione più fluida e scorrevole. È sempre operativo, come previsto dal nostro piano neve, il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di condizioni meteorologiche avverse e intense precipitazioni nevose. Da sempre siamo in prima linea, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, per tutelare la sicurezza stradale dei cittadini lungo la rete: maggiore prevenzione e vigilanza in caso di pericolo e un soccorso più tempestivo in caso di incidente o di altra emergenza”.
Rispetto ai volumi di traffico delle ultime settimane è prevista una crescita su tutto il territorio nazionale di circa il +8% nella giornata di oggi venerdì 20 dicembre e del +6% in quella di lunedì 23 dicembre, pari ad oltre 2 milioni di persone in più che utilizzeranno la rete stradale in gestione Anas (+14%).
Si stima di registrare, attraverso la rete di sensori di rilevamento traffico del sistema Panama installati sulle strade e autostrade Anas, oltre 13 milioni di transiti nella giornata di venerdì 20 e 12 milioni lunedì 23 dicembre. I maggiori incrementi sono attesi al Centro, al Sud e in Sicilia, arrivando a toccare rispettivamente il +12%, +14% e il +15%. Oggi il Grande Raccordo Anulare sarà tra le strade più trafficate: si prevede un flusso di oltre 1,5 milioni di transiti mentre sulla SS16 “Adriatica” e sull’Autostrada A2 “del Mediterraneo” sono attesi tra i 700mila e gli 800mila transiti. Per lunedì 23 l’aumento di traffico interesserà soprattutto il Nord e le infrastrutture di collegamento alle zone turistiche di montagna. Lungo la statale SS26 “della Valle d’Aosta” e la SS51 “Alemagna” sono attesi incrementi dal +10% al +18%. Traffico più intenso anche sulla SS675 “Umbro-Laziale” e sulla SS7 “Appia”. Come sempre si prevede una più marcata riduzione del traffico veicolare tra Natale e Santo Stefano (-20%) a Capodanno (-18%) e all’Epifania (-17%). Per il controesodo si prevede invece una maggiore dilazione dei viaggi, con i primi accenni di rientro nei giorni successivi alla festività del Natale ed in quelli dopo Capodanno. Domenica 22, mercoledì 25 e giovedì 26 dicembre sospensione dei mezzi pesanti dalle ore 9:00 alle ore 22.