Nuovo codice della strada, ecco quali sono i farmaci vietati per evitare sanzioni alla guida

COSENZA – Il nuovo codice della strada introduce novità per garantire maggiore sicurezza sulle strade. Tra queste, particolare attenzione è stata posta all’uso di farmaci da parte dei conducenti, tema spesso trascurato ma cruciale per prevenire incidenti. Vediamo insieme quali farmaci sono vietati e quali sono le conseguenze per chi non rispetta queste norme. L’obiettivo del nuovo Codice è ridurre incidenti e comportamenti pericolosi, ma resta fondamentale che i controlli siano precisi e che le sanzioni colpiscano solo chi effettivamente rappresenta un rischio sulla strada.

Farmaci e guida: un rischio sottovalutato

Molti farmaci, sia da prescrizione che da banco, possono compromettere la capacità di guida. Effetti collaterali come sonnolenza, riduzione dei riflessi, visione offuscata o difficoltà di concentrazione possono rappresentare un pericolo per chi si mette al volante. Consapevole di questi rischi, il legislatore ha introdotto specifiche restrizioni per salvaguardare gli utenti della strada.

Quali farmaci sono vietati?

Non tutti i farmaci sono vietati, ma quelli che influenzano negativamente la capacità di guida sono ora oggetto di un controllo più rigido. Secondo il nuovo codice della strada, sono considerati pericolosi e dunque vietati alla guida i farmaci che:

• Contengono sostanze psicotrope o stupefacenti, come benzodiazepine, barbiturici e oppiacei. Questi farmaci, spesso utilizzati per trattare ansia, insonnia o dolore cronico, possono causare sedazione intensa.
• Provocano sonnolenza o rallentano i riflessi, come certi antistaminici di prima generazione utilizzati per trattare allergie o raffreddori.
• Alterano lo stato mentale o motorio, tra cui alcuni antidepressivi, antipsicotici e anticonvulsivanti.

Come riconoscere un farmaco a rischio?

Sulla confezione o nel foglietto illustrativo dei farmaci a rischio è generalmente presente un simbolo di avvertimento, solitamente un triangolo rosso con un punto esclamativo all’interno. Inoltre, il medico o il farmacista hanno il dovere di informare il paziente riguardo ai potenziali effetti sulla guida.

Cosa prevede la legge?

Il nuovo codice della strada punisce severamente chi guida sotto l’influenza di farmaci che compromettono le capacità psicofisiche. Le sanzioni possono includere:

• Multe salate, da 500 a 3.000 euro;
• Decurtazione di punti dalla patente (fino a 10 punti);
• Sospensione o revoca della patente, in caso di infrazioni gravi o recidive;
• Procedimenti penali, qualora la guida sotto l’effetto di farmaci provochi incidenti.

Inoltre, durante i controlli stradali, gli agenti possono richiedere test per verificare la presenza di sostanze vietate nel sangue, analogamente a quanto avviene per l’alcol o le droghe.

Consigli per i conducenti

• Leggere attentamente il foglietto illustrativo: verificare se il farmaco assunto può influenzare la guida.
• Consultare il medico o il farmacista: chiedere sempre consiglio prima di assumere un nuovo farmaco se si prevede di guidare.
• Evitare di mettersi al volante: in caso di dubbio sugli effetti di un farmaco.