Professoressa a processo per il post choc sulla morte di Jole Santelli: scuse respinte
Si è aperto oggi davanti al Tribunale di Genova il processo contro Paola Castellaro, professoressa ed ex attivista del Movimento 5 Stelle, accusata di diffamazione aggravata
GENOVA – Si è aperto oggi davanti al Tribunale di Genova il processo contro Paola Castellaro, professoressa ed ex attivista del Movimento 5 Stelle, accusata di diffamazione aggravata per un post sui social in cui, alla morte della presidente della Regione Calabria Jole Santelli, esultò con parole che scatenarono un’ondata di indignazione collettiva.
La docente, che all’epoca dei fatti insegnava in una scuola di Genova, ha espresso oggi le sue scuse tramite il proprio legale, l’avvocato Sabrina Rondinelli del foro di Catanzaro, che si è costituita parte civile per conto delle sorelle della presidente, Paola e Roberta Santelli. Tuttavia, le scuse non sono state accettate: il legale delle sorelle Santelli ha ribadito la gravità di quelle affermazioni, che non solo colpirono duramente la memoria della defunta, ma suscitarono anche forte indignazione nell’opinione pubblica e tra i genitori degli alunni della scuola in cui la Castellaro insegnava.