Telemarketing aggressivo, Orrico: “Fenomeno preoccupante, trovare nuove strategie”
"Ecco perché – dichiara la deputata cosentina – ho presentato una interrogazione al Ministro delle imprese e del made in Italy Urso"
COSENZA – “Il fenomeno del telemarketing aggressivo è divenuto così invasivo da essere preoccupante. Riguarda milioni di italiani così come denunciato da privati cittadini, associazioni di categoria e media eppure non si riesce a trovare un rimedio efficace”. Lo afferma la deputata del Movimento 5 stelle Anna Laura Orrico.
“Purtroppo – dice Orrico – gli strumenti fin qui adottati per regolamentare il settore sembrano aver fallito. Da una parte abbiamo il Registro Pubblico delle Opposizioni che, sebbene conti 30 milioni di iscrizioni, presenta limiti strutturali come ad esempio non coprire i numeri acquisiti tramite consenso esplicito, magari ottenuto con modalità fraudolente, né riuscire a schermare dalle chiamate provenienti da call center esteri, non vincolati alle normative italiane. Dall’altra il recente Codice di Condotta del Telemarketing è ancora in fase di implementazione ed il suo impatto positivo sulla problematica è difficile da valutare.
Alcune nazioni europee – prosegue l’esponente pentastellata -, come Francia e Spagna, hanno adottato delle misure più drastiche per tutelare i consumatori e forse è arrivato anche da noi il momento di ripensare alle strategie da mettere in campo. Ecco perché – conclude Anna Laura Orrico – ho presentato una interrogazione al Ministro delle imprese e del made in Italy Urso chiedendo di individuare nuove modalità di contrasto alle pratiche di telemarketing aggressivo in grado di ridimensionare il fenomeno e salvaguardare così i cittadini”.