Treni, partono i lavori per l’Alta Velocità SA-RC. Avviata la gigantesca talpa “Partenope”: lavorerà h24
Con l'avvio della talpa meccanizzata Partenope, la più grande d'Europa, è partito questa mattina lo scavo della galleria "Saginara2 per il lotto 1a Battipaglia dell'Alta Velocità Salerno- Reggio Calabria
SALERNO – Con l’avvio di “Partenope”, la più grande talpa meccanica in Europa del Gruppo Webuild, a prima ad essere operativa sull’alta velocità Salerno-Reggio Calabria, è partito questa mattina lo scavo della galleria Saginara in località Campagna (Salerno), lotto 1A Battipaglia – Romagnano della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Salerno – Reggio Calabria. All’evento ha partecipato in videocollegamento Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
LA TBM – Lunga circa 130 metri e dal peso di circa 4.000 tonnellate, la Tunnel Boring Machine (TBM) è dotata di 18 motori che generano una potenza di 10 Megawatt ed è la prima delle quattro talpe che lavoreranno per la realizzazione di otto gallerie naturali presenti nel lotto 1a Battipaglia – Romagnano. Con una testa fresante del diametro di 13,46 metri, la TBM è tra le più grandi utilizzate in Europa e scaverà i 3 chilometri della galleria Saginara, tra i Comuni di Campagna e Contursi Terme (SA), lavorando 24 ore su 24, sette giorni su sette, vedendo impiegate oltre 100 persone altamente specializzate.
Lavorerà senza sosta h24 sette giorni su sette. In arrivo altre talpe
“Partenope” inizia così il suo viaggio attraverso i rilievi della Valle del Sele, scavando h24 e sette giorni su sette i 3 chilometri della Galleria Saginara, un tunnel a doppio binario e canna singola che si estende tra i comuni di Campagna e Contursi Terme, in provincia di Salerno. Una macchina altamente innovativa e green, per il cui funzionamento e per la cui manutenzione saranno impiegati in tutto oltre 100 tecnici altamente
specializzati. Sul Lotto 1A Battipaglia-Romagnano dell’alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria sono complessivamente quattro le talpe che nei prossimi mesi saranno operative per la realizzazione delle 8 gallerie naturali da scavare in meccanizzato previste dal tracciato. Tre di queste sono le più grandi impiegate in Italia,
ma anche in Europa, dal Gruppo Webuild. Oltre a “Partenope”, sono attualmente in fase di trasporto e montaggio altre due gigantesche talpe gemelle, ognuna con una testa rotante di oltre 13 metri: una scaverà nei prossimi mesi le gallerie a doppio binario Serra Lunga, Acerra e Petrolla, l’altra sarà impiegata per lo scavo delle gallerie Caterina e Sicignano, entrambe a doppio binario.
Nelle prossime settimane arriveranno in cantiere anche gli ultimi moduli di una quarta TBM che sarà impiegata per lo scavo delle gallerie a singolo binario Piano Grassi e Contursi. Questa talpa, dopo aver scavato per il Grand Paris Express in Francia, è la prima ad essere stata “ricondizionata” direttamente nella innovativa fabbrica di Webuild a Terni, nuovo polo industriale e centro ad alta specializzazione nella rigenerazione di
TBM e di altri macchinari avviato lo scorso anno dal Gruppo.
Il lotto dell’Alta velocità Salerno-Reggio Calabria
IL LOTTO – Partendo dalla stazione di Battipaglia, la nuova linea si estende per circa 33 km in doppio binario fino a giungere all’interconnessione con la linea convenzionale Battipaglia – Potenza. Il tracciato si sviluppa prevalentemente in galleria e viadotto, ottimizzando l’inserimento dell’opera sul territorio che interesserà i Comuni di Battipaglia, Eboli, Campagna, Contursi Terme, Sicignano degli Alburni, Palomonte e Buccino, in Provincia di Salerno. I lavori sono stati affidati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), committente dell’opera, al Consorzio Xenia costituito da Webuild, Pizzarotti, Ghella e Tunnel Pro sotto la direzione dei lavori di Italferr (Gruppo FS) per un valore complessivo dell’investimento di 2,8 miliardi di euro.
IL PROGETTO – La nuova linea AV/AC Salerno – Reggio Calabria, suddivisa in lotti funzionali e finanziata anche con fondi PNRR, costituisce la continuità di un itinerario strategico per la connessione tra Nord e Sud ed è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo. L’opera consentirà di incrementare i livelli di accessibilità al sistema AV per diverse zone ad elevata valenza territoriale quali il Cilento e il Vallo di Diano, la costa ionica, l’alto e il basso Cosentino, l’area del Porto di Gioia Tauro e il Reggino, oltre a garantire una velocizzazione dei collegamenti verso Potenza, la Calabria e la Sicilia e un potenziamento del trasporto merci su ferro da e per Gioia Tauro.
CANTIERI PARLANTI – La nuova linea AV/AC Salerno – Reggio Calabria rientra tra le opere strategiche del progetto Cantieri Parlanti, un’iniziativa del Gruppo FS (con le società RFI e Italferr), condotta in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sotto l’egida del Commissario Straordinario di Governo Lucio Menta. I cantieri del Gruppo FS “parlano” un linguaggio semplice, trasparente e immediato, condiviso con i territori, per raccontare la loro storia e la loro mission e per rendere i cittadini e gli stakeholder più consapevoli e aggiornati sull’importanza delle opere in corso.