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Lutto per la morte del piccolo Nicodemo Zito: «un dolore che toglie il fiato»

muro-crollato nicodemo gioia tauro

GIOIA TAURO (RC) – È una tragedia che lascia attoniti, increduli. Il piccolo Nicodemo Zito, di appena otto anni, è morto nel pomeriggio di ieri presso il Policlinico universitario di Messina, dove era stato trasferito in condizioni gravissime dopo essere rimasto coinvolto nel crollo di un muro mentre giocava insieme ai suoi fratellini a Gioia Tauro. Era con il fratellino gemello e il maggiore, di 13 anni, quando un muro è improvvisamente crollato, travolgendo tutti e tre. Le ferite riportate da Nicodemo però, sono apparse da subito gravissime: trasportato d’urgenza all’ospedale di Polistena, è stato poi trasferito con elisoccorso a Messina, dove i medici hanno tentato l’impossibile per salvargli la vita. Ma il suo piccolo cuore purtroppo ha smesso di battere. I due fratelli sono tuttora ricoverati a Polistena.

Il Comune di Gioia Tauro ha subito espresso il proprio dolore con una nota ufficiale pubblicata sui canali istituzionali: «L’Amministrazione Comunale esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa del piccolo Nicodemo. Le condizioni dei suoi fratelli sono seguite con apprensione da tutta la comunità. Una tragedia che ha profondamente scosso il paese, lasciando un senso di sgomento e impotenza». Un dolore immenso espresso anche dalla sindaca Simona Scarcella: «come madre, prima ancora che come Sindaco, provo un dolore indescrivibile. È un momento buio per la nostra comunità, che piange la perdita di un bambino e si unisce nel pensiero e nella speranza per i fratelli ancora ricoverati». Per il giorno dei funerali, sarà proclamato il lutto cittadino. Con un’ordinanza sindacale, verranno chiuse tutte le scuole del territorio, in segno di rispetto e partecipazione al dolore della famiglia Zito.

Messaggi di cordoglio sono arrivati da tutta la Calabria. Anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha voluto manifestare la sua vicinanza: «È una tragedia che toglie il fiato. Abbiamo sperato e pregato per il piccolo gravemente ferito. L’intera comunità della Città Metropolitana si stringe al dolore immane della famiglia e di tutta Gioia Tauro». Sui social, la commozione è profonda. In centinaia hanno espresso vicinanza e solidarietà con parole che si ripetono come un sussurro collettivo: «Un dolore che spezza il fiato, una notizia che ci lascia senza parole, con il cuore colmo di dolore e incredulità». «Solo il silenzio e l’abbraccio della comunità possono provare, almeno in parte, a far sentire la nostra vicinanza a chi oggi è distrutto da questa perdita». La morte di Nicodemo, un bambino che stava semplicemente giocando, ha lasciato una ferita profonda nel cuore della comunità.

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