Gestione delle acque calabresi, Sorical approva il bilancio
Utile di oltre due milioni di euro per l’azienda che muove un business da circa 83 milioni di euro.
CATANZARO – L’Assemblea di Soci della Sorical Spa (Regione 53,5% e 46,5% Acqua di Calabria) ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2016 che evidenzia un utile di 2.654.249 euro rispetto ai 51.610 euro dell’ esercizio precedente. I ricavi delle vendite sono pari a 82.607.415 euro con un decremento rispetto all’anno precedente di 11.352.839 euro per effetto della riduzione del 12% delle tariffe applicate ai Comuni; il Margine operativo lordo è di 28.569.231 euro. Il Risultato operativo lordo è di 11.200.731 euro. Riguardo i costi di gestione, quelli operativi sono pari a 40.474.823 euro, in riduzione di 859.663, mentre i costi del personale sono pari a 13.563.380, rispetto a 13.150.005 dell’anno precedente. Ridotti del 35% i compensi per i liquidatori.
La fornitura elettrica, che seppur in diminuzione del 1,9%, è la voce più consistente pari a 25,6 milioni. I Crediti verso i clienti ammontano a 137.877.331 euro (- 5,9%). L’indebitamento finanziario netto è pari a 111.746.659 euro; i debiti verso il settore bancario sono diminuiti nel corso del 2016 di 16.789.387 euro. I debiti verso fornitori entro il 31/12/2016 sono pari a 96.444.851 euro, in calo di 4.926.753 euro. La Sorical, pur perdurando lo stato di liquidazione dal 2012, ha continuato le attività per garantire la fornitura idropotabile alla maggior parte dei Comuni calabresi, nel 2016 ha ripreso gli investimenti e sono stati contabilizzati 3.852.310 di euro di cui 1.556.110 di risorse proprie.
In Bilancio sono contabilizzati al 31/12/2016 investimenti pari a 248 milioni di euro di cui 102 milioni con mezzi propri e il resto con finanziamenti pubblici. L’Assemblea dei Soci, dopo l’approvazione del Bilancio, ha analizzato l’andamento della gestione del primo semestre 2017 esprimendo preoccupazione per i ritardi di pagamento delle fatture da parte dei Comuni. Dall’analisi dei dati è stato evidenziato che non è più procrastinabile l’attivazione del servizio idrico integrato, la separazione tra grande adduzione e distribuzione ha compromesso l’efficienza e l’efficacia della gestione del servizio e degli investimenti.
Al 30 giugno 2017, i Crediti verso gli enti locali sono aumentati raggiungendo la cifra di 160 milioni di euro. A causa della siccità, il consumo di energia elettrica sta subendo un sensibile aumento per l’attivazione di pozzi e stazioni di sollevamento per soddisfare la crescente richiesta dei Comuni di incremento delle forniture. Sul fronte degli investimenti, anche per il 2017, Sorical ha avviato un piano straordinario di manutenzione degli impianti di oltre 10 milioni di euro di risorse proprie che se non coperto dal recupero dei Crediti sarebbe seriamente compromesso.