CORIGLIANO – ROSSANO (CS) – Nel fine settimana carabinieri di di Corigliano Calabro hanno tratto in arrestato un insospettabile 26enne del posto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e sanzionato tre giovanissimi per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Sono stati i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile a fermare un 26enne che si trovava alla guida del proprio scooter in compagnia di un noto pregiudicato del posto. Effettuato un controllo e una dettagliata perquisizione personale dei due, i militarti hanno rinvenuto una dose di cocaina nascosta nello zaino del guidatore. I carabinieri hanno così deciso di proseguire la perquisizione anche presso la sua abitazione, sita nello scalo coriglianese, dove è stata rivenuta altra sostanza: nel cassetto di un mobile della stanza da letto del ragazzo è stato trovato un borsello contenente diverse inflorescenze di marijuana, per un peso totale di circa 10 grammi, nonché un bilancino di precisione perfettamente funzionante per la pesatura della droga. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, mentre per il 26enne sono scattate le manette per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.
Dagli ulteriori accertamenti effettuati sul conto del ragazzo è stato accertato, inoltre, che lo stesso non era in possesso della patente. Alla richiesta di spiegazioni il giovane si è giustificato ai militari solo come dimenticanza, nascondendo in realtà una sospensione in cui lo stesso era incorso nei mesi scorsi. Per tale motivo è stato anche sanzionato con una salata multa ed il fermo del motociclo. Sempre nel fine settimana sono continuati i controlli per contrastare il pericoloso fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica e grazie all’utilizzo dell’etilometrico di ultima generazione in dotazione, sono stati controllati decine di giovanissimi e accertate tre violazione nella sola notte fra sabato e domenica: tutti e tre neo-patentati, quindi titolari della patente di guida da meno di tre anni ovvero minori di anni 21, nei cui confronti vige un regime normativo più rigido, che prevede sempre che il tasso alcomelico debba essere pari allo 0. I giovanissimi sono stati trovati con delle quantità di alcool comprese fra 0,46 g/l e 0,76 g/l, quindi nei loro confronti sono scattate le sanzioni del ritiro della patente, per la successiva sospensione e di salate sanzioni comminate in base alla gravità della violazione.