MANDATORICCIO (CS) – Risalirebbe a giovedì la morte di Domenica Caligiuri, 71 anni, il cui corpo è stato trovato oggi dai carabinieri sul letto matrimoniale della casa in cui la vittima viveva col marito. La donna è stata uccisa con due coltellate nella propria abitazione e il cadavere sarebbe rimasto per due giorni sul letto in un lago di sangue, senza che il marito dell’insegnante Luigi Carlino, 73 anni, anche lui pensionato, facesse trapelare nulla all’esterno. La 71enne dunque, secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, sarebbe stata uccisa giovedì scorso e da quel giorno il marito avrebbe continuato a fare finta di nulla, senza avvertire nessuno e tenendo un comportamento apparentemente normale. La coppia aveva due figli, che non erano però in casa al momento del delitto. Alla fine di un estenuante interrogatorio l’uomo avrebbe confessato rivelando di essere l’autore del delitto e iniziando ad ammettere le sue responsabilità, fornendo dichiarazioni autoaccusatorie ai carabinieri.
Carlino, che era stato portato in caserma, dopo il ritrovamento nella casa della coppia del corpo senza vita della moglie, secondo quanto si è appreso, avrebbe anche fornito ai militari del Reparto territoriale di Corigliano Rossano, che stanno svolgendo le indagini, le indicazioni per fare trovare il coltello con cui ha ucciso la moglie. L’arma, comunque, non è stata ancora trovata e i magistrati della Procura di Castrovillari stanno valutando le sue dichiarazioni per capire meglio i tempi e le modalità dell’efferato femminicidio.