Un centro accoglienza immigrati a San Marco Argentano. Mons. Rega «accogliamo fratelli in difficoltà»

Il Vescovo di San Marco Argentano-Scalea, Mons. Stefano Rega, si rivolge ai cittadini sulla possibile apertura di un Centro di Accoglienza per immigrati presso lo Scalo di San Marco Argentano

- Advertisement -

SAN MARCO ARGENTANO (CS) – «Carissimi cittadini di San Marco Argentano, vivo con voi da un paio d’anni ed ho potuto notare la vostra buona testimonianza di fede in tante occasioni. La nostra fede trova il suo nutrimento nella Parola del Vangelo di Gesù Cristo ed è per questo motivo che ho deciso, anche io, di farvi giungere una mia nota in merito alla possibile apertura di un CAS (Centro di Accoglienza Straordinaria) nella nostra comunità. Avverto per voi un amore paterno e insieme sento di non prendere posizione alcuna per l’una o l’altra parte politica in questa possibile contesa; avverto, invece, la responsabilità di dover essere «sentinella di Dio» per voi e di stare dalla parte di ogni uomo.

Mi preme dire che il Vangelo non può essere accolto in parte, a pezzi o solo quando non ci scomoda. Tra le altre cose, proprio nel Vangelo leggiamo che Gesù, insieme a Maria e Giuseppe, furono costretti alla fuga in Egitto. Gesù ha sperimentato nella sua carne cosa vuol dire essere profughi. Il Vangelo di Gesù Cristo ci apre all’accoglienza e anch’io, vorrei dirvi, a cuore aperto, non abbiate paura, perché chiunque accoglie lo straniero troverebbe nel testo biblico la giusta motivazione: «perché anche tu sei stato straniero» (Dt 10,19).

Oltretutto, in questo mondo siamo tutti stranieri, qui solo di passaggio perché destinati alla nostra vera patria che è il cielo. Non posso non dirvi che non bisogna avere paura del diverso, del povero sofferente, maltrattato e in fuga. Non solo non abbiate paura, ma vi dico di più: se mai questa situazione dovesse verificarsi dovremmo saperla leggere tutti come una provocazione alla nostra fede e testimonianza cristiana. Si potrà così svelare il volto sincero della fede del popolo di San Marco che sempre ha saputo accogliere e integrare nella nostra cultura questi nostri fratelli in difficoltà. Ci sono interi paesi, di tradizione culturale albanese, qui accanto a noi che lo ricordano. Non possiamo avere paura neppure se il provvedimento non fosse di natura temporanea. Anzi, sono certo che la carità e la fantasia di persone credenti e intelligenti potrebbero suggerire modi nuovi di essere cristiani in simili contesti. Lo dobbiamo ai nostri figli, ai quali siamo chiamati a consegnare «un mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato». L’accoglienza verso questi nostri fratelli, ovviamente, va garantita con i canoni della dignità e dell’umanità, ma anche con il senso della carità cristiana che sa leggere nel volto del povero sofferente quello di Cristo».

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Prendocasa

«Immobilismo sull’emergenza casa. Il delegato al patrimonio Costanzo e l’assessora Buffone si dimettano»

COSENZA - «Ormai da troppo tempo denunciamo pubblicamente la gravissima mancanza di azioni concrete da parte dell'amministrazione comunale di Cosenza in merito alla questione...

“La Regione Calabria dimentica l’indennità di pronto soccorso ai medici”

COSENZA - La sanità calabrese è in affanno e la carenza di personale soprattutto nel settore dell'emergenza urgenza è uno dei fattori riconosciuti da...
Incidente Corigliano Rossano

Donna investita e uccisa sulla 106 a Corigliano, arrestato 35enne: positivo a più droghe

CORIGLIANO ROSSANO (CS) - Ieri mattina i Carabinieri della Sezione Radiomobile dal Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, nell’ambito dell’attività svolta a seguito del grave...
Polizia notte

‘Agganciavano’ donne georgiane per farle lavorare in nero e sfruttarle in Calabria: 9 arresti

CROTONE - La polizia di Crotone ha dato esecuzione, tra le province di Crotone e Catanzaro, a un’ordinanza cautelare, emessa dal gip di Catanzaro...
consiglio-comunale-cosenza_29-gennaio

Cosenza approva il documento ‘identità alias’: un passo per i diritti delle persone trans...

COSENZA - Il Consiglio Comunale di Cosenza, tra i vari punti all'ordine del giorno, ha approvato il documento sull'Identità alias. Ad illustrare il punto...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Calabrese detenuto per una rapina di appena 55 anni si suicida...

VIGEVANO (PV) - Si chiamava Salvatore Rosano aveva 55 anni ed era di origini calabresi il detenuto che si é suicidato impiccandosi nella sua...

Maturità 2025, ecco le materie d’esame: latino al Classico, matematica allo...

COSENZA - Pubblicate le materie della seconda prova scritta per la Maturità 2025. Latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico; Lingua e cultura...

Furti d’acqua: i carabinieri scoprono sette allacci abusivi ad uso agricolo...

ROCCA DI NETO (KR) - I carabinieri della Compagnia di Crotone, insieme al consorzio di bonifica “Calabria”,  stanno effettuando un’attività di controllo capillare iniziata...

Cosenza: nascosto in un sacco della spazzatura tenta di evadere dal...

COSENZA - Sventato dagli agenti della polizia penitenziaria, ma anche dalla fondamentale collaborazione di alcuni detenuti, un tentativo di fuga. È accaduto nei giorni...

Presunti maltrattamenti: migliora il bimbo di 3 anni e mezzo. Trasferito...

COSENZA - Sta meglio, anche se la prognosi resta riservata, ed ha lasciato il reparto di terapia intensiva il piccolo di tre anni e...

Corigliano-Rossano, il Comune vince due cause per quasi 5 milioni di...

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) - "Nell'ambito della complessa attività di gestione del contenzioso del Comune di Corigliano-Rossano, all'interno del quale spesso si annidano molte difficoltà degli...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA