Ciak nel Cosentino per “Io non ti lascio solo” con Giorgio Pasotti. Nella troupe 35 calabresi
Le riprese si svolgeranno per 4 settimane tra Spezzano Sila, Celico, San Giovani in Fiore, Rende, Castrolibero e Cosenza
COSENZA – In Sila il primo ciak, lo scorso 4 novembre, per “Io non ti lascio solo”, il nuovo film di Fabrizio Cattanei (Maternity Blues, Cronaca di una passione), tratto dal romanzo omonimo di Gianluca Antoni edito da Salani e vincitore di numerosi premi letterari. Il film, prodotto da Gianluca Curti, Emanuele Nespeca, Elisabetta Olmi e Tilde Corsi, vanterà la direzione della fotografia del David Di Donatello Fabio Olmi (Il mestiere delle armi, Basilicata coast to coast), il montaggio di Paola Freddi (Another End, Iddu) e la colonna sonora del noto compositore contemporaneo Luca D’Alberto (L’alfabeto di Peter Greenway, La scelta).
Sarà una pellicola emozionante e appassionata, in grado di giocare sul filo di generi diversi: come una favola moderna, la storia si dipanerà in modo incalzante e inaspettato, tingendo quello che sembra un classico coming-of-age dei colori affascinanti del noir. La produzione è a cura di Minerva Pictures, Solaria Film, Ipotesi Cinema e RC Produzione, con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission.
Le riprese tra la Sila ma anche a Cosenza, Rende e Castrolibero
Le riprese di Io non ti lascio solo si svolgeranno per 4 settimane in Calabria tra Camigliatello Silano e i comuni di Spezzano, Celico, San Giovani in Fiore, Rende, Castrolibero e Cosenza. La produzione è a cura di Minerva Pictures, Solaria Film, Ipotesi Cinema e RC Produzione, con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission. Nella troupe sono presenti 35 unità calabresi su 50 che compongono il team che sta girando da qualche giorno il film.
Io non ti lascio solo: la stori di Filo e Rullo
Io non ti lascio solo narrerà la storia di Filo e Rullo, due amici inseparabili
che partono di nascosto per cercare Birillo, il cane smarrito dal padre di Filo. La loro amicizia è forte e profonda, e nulla può fermarli, nemmeno la paura del buio o il burbero montanaro Guelfo Tabacci, che sembra essere coinvolto nella scomparsa del cane. Ma dietro a questa apparente realtà si celano vicende inaspettate, che costringeranno i ragazzi ad affrontare prove ben più grandi di loro. Accanto ai due ragazzi protagonisti, interpretati da Andrea Matrone e Michael D’Arma, alla loro prima prova cinematografica, troveremo un cast di primo livello costituito dal noto attore e regista Giorgio Pasotti, dal premio Ubu Mimmo Borrelli e da Valentina Cervi, talentuosa attrice italiana che divide la sua carriera tra progetti italiani e internazionali.