Duplice omicidio stradale: dopo 15 anni finisce l’incubo di un ex dipendente Anas di San Marco Argentano

In primo grado l'uomo era stato condannato, per il reato di duplice omicidio stradale pluriaggravato, a causa di un incidente avvenuto a Cassano allo Ionio dove morirono due persone. La Corte d'Appello lo ha assolto "per non aver commesso il fatto"

- Advertisement -

CATANZARO – La terza Sezione Penale Corte di Appello di Catanzaro – Presidente Dott. Battaglia – Consigliere Saccà e Ciriaco – dopo lunga camera di consiglio, all’esito dell’udienza odierna, nonostante le richieste di conferma del Sostituto Procuratore Generale e del Legale delle parti civili, in accoglimento dell’impugnazione proposta dall’avv. Pierluigi Pugliese, del Foro di Cosenza, coadiuvato, sul piano tecnico, dall’ing. Fabrizio Coscarelli e, su quello giuridico, dal Collega Gennaro Giordano, ha riformato, in toto, la Sentenza emessa il 6 dicembre del 2023 dal Tribunale di Castrovillari assolvendo con la formula ampia per non aver commesso il fatto C.A., un 68enne di San Marco Argentano ex dipendente Anas.

La sentenza di primo grado aveva visto l’ex dipendente ANAS ora in quiescenza condannato per il gravissimo reato di duplice omicidio stradale pluriaggravato, a pesante pena detentiva, nonchè al pagamento delle spese di giudizio ed al risarcimento dei danni in favore delle parti offese. Il sinistro risale al 26 agosto del lontano 2010 allorquando, nel territorio di Cassano allo Jonio, sulla bretella di raccordo tra la Strada Statale 283 e la Strada Statale 534, perse la vita il conducente di un’Alfa Romeo 147, mentre il passeggero morì in Catania un mese dopo. La Corte ha riservato in 90 giorni il deposito delle motivazioni.

L’avvocato Pugliese “La fine di un incubo”

L’avvpcato Pierluigi Pugliese ha espresso viva e convinta soddisfazione, non tanto per il notevole risultato, processualmente ottenuto, ma, prima e più, perché lo stesso rappresenta la fine di un vero e proprio incubo giudiziario (durato quasi 15 anni) per il proprio assistito, cittadino probo e lavoratore indefesso, al quale l’odierno pronunciamento restituisce dignità, personale e lavorativa e serenità, individuale e familiare.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

san giovanni in fiore serafino congi

“Diritto alla Salute”: corteo a San Giovanni in Fiore «siamo tutti Serafino»

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Si scende in piazza per tenere alta l'attenzione e per denunciare. Ieri la manifestazione a San Giovanni in...

Cosenza: “La longevità è per tutti?” convegno al Caffè Alzheimer di Sant’Ippolito

COSENZA - Il Soroptimist I. Club Cosenza all’interno della sua programmazione del ciclo di incontri sulla “Salute Consapevole”, dopo un primo incontro sul carcinoma...
controlli polizia tropea

Controlli del territorio: emessi 15 fogli di via obbligatori nei confronti di soggetti con...

VIBO VALENTIA - L’attività operativa della Polizia di Stato ha consentito di garantire una costante supervisione del territorio costiero della provincia vibonese, anche in...
archivio - Giacomo Mancini

Fondazione Mancini «per la terza volta, chiesta copia dell’archivio video del sindaco di Giacomo...

COSENZA - La Fondazione Giacomo Mancini attraverso una comunicazione ufficiale, ha richiesto nuovamente al sindaco di Cosenza, per la terza volta, di essere autorizzata...
consiglio comunale cosenza - bianca rende

Cosenza: Tavolo Tecnico sulle Disabilità, Rende «opportunità per rendere il Comune più inclusivo»

COSENZA - "Viva soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio comunale, del Regolamento sul Tavolo Tecnico sulle Disabilità, al quale abbiamo lavorato per mesi...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Altomonte, commissione d’inchiesta in Comune su infiltrazioni mafiose. Il sindaco “stupito...

ALTOMONTE (CS) - "Stupore e sorpresa, un fulmine a cielo sereno. Ma anche rispetto e fiducia per il lavoro della Commissione d'indagine nominata dal...

La morte di Michael Affatato a Mandatoriccio, oggi l’autopsia sul corpo...

CASTROVILLARI (CS) - Nella mattinata di oggi, presso gli Uffici della Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari, il P.M. procedente ha conferito incarico...

Allarme furti nelle case. Fermato a Zumpano un soggetto, parte di...

ZUMPANO (CS) - Nelle ultime settimane abbiamo più volte segnalato, anche dalle pagine del nostro quotidiano, l'azione di alcuni malviventi, forse una banda, dedita...

BEI: 100 milioni di euro alla Calabria per agricoltura giovanile, mobilità,...

ROMA - Favorire l’occupazione giovanile, lo sviluppo di infrastrutture moderne e la transizione ecologica attraverso pratiche agricole sostenibili, mobilità pulita ed efficienza idrica: questi...

Nascondeva in casa oltre 2 chili tra marijuana e cocaina. In...

REGGIO CALABRIA - Nascondeva in casa oltre due chili di droga tra marijuana e cocaina: un cittadino di nazionalità algerina, di 32 anni, è...

Calabrese detenuto per una rapina di appena 55 anni si suicida...

VIGEVANO (PV) - Si chiamava Salvatore Rosano aveva 55 anni ed era di origini calabresi il detenuto che si é suicidato impiccandosi nella sua...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA