I sindaci del Pollino a difesa della Centrale del Mercure: «pronti alla mobilitazione»
I primi cittadini hanno deciso di opporsi alla cosiddetta “Norma Laghi”. A rischio numerosi posti di lavoro, oltre 1500
COSENZA – “Dopo l’incontro con il presidente del Consiglio regionale, dopo quello con la Commissione Agricoltura della Regione Calabria, dove abbiamo esposto tutte le nostre motivazioni contro la legge regionale sui limiti delle biomasse. che rischia di far chiudere la Centrale del Mercure, nel Pollino, mettendo a rischio numerosi posti di lavoro, oltre 1500, siamo pronti alla mobilitazione, ribadendo che non vi è alcun rischio per l’ambiente, in seguito ad una serie di studi che certificano di fatto quanto affermiamo”.
Lo hanno sottolineato i sindaci di Laino Borgo, Mariangelina Russo, di Laino Castello, Giovanni Cosenza e di Mormanno, Paolo Pappaterra, e insieme ai presidenti del Parco nazionale del Pollino e del Gal Pollino, presso la Provincia di Cosenza, spiegando anche i motivi per i quali hanno deciso di opporsi alla cosiddetta “Norma Laghi”.