COSENZA – Stavano tornando a casa sullo Ionio cosentino, dopo aver svolto, come di consueto, l’allenamento sul campo della Real Cosenza, squadra della città che disputa il campionato di prima categoria Calabrese. All’altezza della Diga di Tarsia, lungo la Strada Provinciale 241 lo schianto frontale tra una Lynk & Co. ed una Volswagen Golf. Un terribile incidente che ha portato al ferimento di sei persone, tra loto giovani calciatori. La notizia è piombata come un macigno in città ed ha fatto il giro dei social tra ansia e preoccupazione.
Almeno cinque i ragazzi feriti di cui uno, un 20enne e anche il più giovane, è ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di terapia intensiva dell’Annunziata di Cosenza. Anche un altro ragazzo si trova ancora ricoverato in prognosi riservata ma non sarebbe in pericolo di vita. Altri due giovani, invece, sono stati soccorsi e curati per varie contusioni e fratture mentre altri due ragazzi (così come il conducente della Golf) sono usciti illesi dallo schianto.
La Lynk dove viaggiavano i ragazzi, dopo lo scontro, dopo lo schianto è finita su un fianco contro le barriere laterali. Sul luogo dell’incidente sono intervenute due ambulanze che hanno portato i giovani in ospedale e due squadre dei vigili del fuoco di Castrovillari e Rende che hanno estratto i giovani dalle lamiere. Presenti anche pattuglie dei carabinieri che si sono occupati di effettuare tutti i rilievi e dovranno accertare le cause dell’incidente.
Nel frattempo tantissimi i messaggi di solidarietà e vicinanza alle famiglie e ai giovani calciatori, tra cui quello della LND Delegazione di Cosenza “In questo momento di difficoltà, rivolgiamo a loro il nostro più sincero sostegno e auguriamo una pronta e completa guarigione” e quello Cosenza Calcio: “Il Cosenza Calcio esprime vicinanza ai tesserati della Società Real Cosenza coinvolti nell’incidente stradale avvenuto nelle scorse ore nei pressi di Tarsia. Ai ragazzi, alle loro famiglie e alle altre persone coinvolte nel sinistro giunga l’augurio di una pronta guarigione”.