In Sila da tutto il Sud. Pienone di turisti a Camigliatello per l’attesa Sagra del Fungo 2024 – FOTO
Record di turisti in Sila tra stand, degustazioni e prodotti tipici: la Sagra del Fungo si conferma uno degli appuntamenti enogastronomici più amati e partecipati di tutto il Sud Italia. E nel prossimo fine settimana si replica
CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Record di presenza in Sila e a Camigliatello per la 55′ edizione della “Sagra del Fungo” edizione 2024, che rientra negli appuntamenti di Autunno in Sila che per un mese animerà il borgo turistico e la Sila Cosentina. Dalla Sicilia alla Puglia, dalla Basilicata alla Calabria, fino alla vicina Cosenza. Sabato persino una coppia arrivata da News York: migliaia i visitatori che si sono riversati sul Corso principale di Camigliatello Silano, visitando gli stand e assaggiando i prodotti tipici tra show cooking, musica dal vivo e la vasta e attrezzata area food per scoprire i sapori unici dei funghi locali. L’edizione di quest’anno è gestita direttamente dal comune di Spezzano della Sila che ha allestito un’area food nel parcheggio, destinato il Corso a Sand e produttori e riaperto la villa Mancuso agli spettacolo.
Sagra del Fungo: l’appuntamento imperdibile dell’autunno
Un appuntamento diventato oramai una tradizione imperdibile, che celebra l’eccellenza del territorio montano con un’esplosione di sapori, colori e profumi legati al protagonista indiscusso: il fungo. Tra stand gastronomici, degustazioni di prodotti tipici e manifestazioni culturali, la sagra si è affermata come uno degli appuntamenti enogastronomici più amati di tutto il Sud Italia. Dopo l’enorme presenza dello scorso week-end con l’antipasto “Aspettando la Sagra del Fungo”, ieri ha preso il via l’edizione più attesa con stand, degustazioni, prodotti tipici, show cooking, musica e spettacoli in collaborazione con Transumanze Sila festival, ma anche dibattiti ed eventi.
“La Mostra micologica, show cooking, stand e musica
Quest’anno ecco “la Mostra micologica” nel giardino di Villa Mancuso aperta per tutta la giornata, dove è possibile osservare e conoscere la biodiversità del nostro territorio. Grazie alla presenza di esperti micologi e alla vasta esposizione di specie fungine, si potranno scoprire le specie commestibili e capire invece quali sono quelle tossiche, scoprendo tutte le curiosità sul mondo dei funghi.
Dalle 11:00 e dalle 12:00 via allo Show Cooking con lo chef Giovanni Chiaravalloti (APCI) per imparare i segreti della cucina locale. Ed ancora musica e spettacoli con i Takabum Street Band, lo spettacolo teatrale “Canzoniere Minimo”, i Luke Dj Music Selection dalle 12:00 in Area Food e il dibattito “Il turismo enogastronomico come fattore di sviluppo delle aree interne”.
Sagra del Fungo: presenze record in Sila
Complice anche il sole e il clima mite, l’edizione di quest’anno si appresta a battere ogni aspettativa, con migliaia di persone accorse per immergersi nel cuore della tradizione culinaria immersi nella natura e nelle tradizioni della Sila. Delle prime ore della mattina Camigliatello è stata invasa da un fiume di persone che hanno potuto assaporare una vasta gamma di piatti ovviamente a base di funghi locali. Decine anche gli stand dedicati ai prodotti tipici locali.
Il fungo, infatti, è stato il filo conduttore, ma non l’unico protagonista della sagra. Salumi artigianali e insaccato, formaggi e caciocavallo Silano, hanno arricchito l’offerta, regalando un’esperienza gastronomica a tutto tondo. Anche i turisti hanno espresso pareri entusiasti, lodando l’accoglienza calorosa e l’ottima organizzazione. E nel prossimo fine settimana si replica.