La Sila-Mare: dopo i lavori di messa in sicurezza di un costone, tornerà percorribile a metà febbraio
Riguardo alla ricostruzione del viadotto Ortiano e al lotto compreso tra Ortiano e Destro, fortemente danneggiato a seguito della piena del 3 maggio 2023, saranno consegnati entro settembre
LONGOBUCCO (CS) – La Sila-Mare sarà riaperta e, quindi, nuovamente percorribile, da metà febbraio. Lo slittamento della consegna dei lavori di qualche settimana è dovuto alla necessità emersa di mettere in sicurezza un costone; intervento originariamente non previsto dal progetto. A renderlo noto è stato il sindaco di Longobucco, Giovanni Pirillo.
Oltre all’aggiornamento sullo stato dei lavori della Sila – Mare che manca di essere completata dal bivio del Manco al bivio di Caloveto, il sindaco ha ricevuto quello relativo al completamento dei lavori relativi alla ricostruzione del viadotto Ortiano e di messa in sicurezza del lotto compreso tra Ortiano e Destro, fortemente danneggiato a seguito della piena del 3 maggio 2023 di cui si era interessato anche il Ministro Matteo Salvini. Saranno consegnati entro settembre.
“Entrambi – sottolinea il Sindaco – rappresentano collegamenti di vitale importanza per la comunità ed il territorio soprattutto in inverno, quando le strade a monte risultano difficilmente transitabili a causa della neve. Rispetto alle ultime precipitazioni – conclude Pirillo – il centro abitato non ha accusato gravi disagi grazie al lavoro tempestivo dello spazzaneve comunale, che ha liberato le strade principali e garantito la viabilità interna. Maggiori difficoltà si sono registrate a Cava di Melis e a San Pietro in Angaro dove sono intervenuti anche i mezzi della Provincia. Sulla SP 177, bloccata per la caduta di alberi, è stata interessata l’ANAS per ripristinare la circolazione”.