Le trappole del web: da Celico consigli utili per i più giovani
Come evitare di cadere nelle insidie della rete? Un incontro sul tema è stato organizzato nel centro della Presila cosentina
CELICO (CS) – Un’atmosfera suggestiva fra luci ed arte grazie alla mostra “La Donna nell’arte” del Maestro Luigi Greco è stata la cornice ideale per affrontare una delle emergenze come testimoniano, spesso, e pagine di cronaca, ovvero la violenza di genere. A Celico, però, si è andati anche oltre o, se preferite, nello specifico. L’argomento di discussione, infatti, sono state le trappole del web. Consigli utili per evitare le insidie della rete sono stati quelli che illustri relatori hanno dato ai tanti giovani presenti.
“L’aspetto della cyberviolenza – ha detto Fabio Ferraro, vice Ispettore della Polizia Postale – è difficile anche da prevenire. Dobbiamo essere noi stessi ad educare le nuove generazioni educare alla non cyberviolenza evitando di condividere contenuti che riguardano la sfera intima perché quando diventano virali, è sempre più difficile poi arginare la diffusione. Allo stesso modo evitare la condivisione di cose personali che possono comunque sfociare comunque in comportamenti di cyberviolenza”.
“Molto spesso – ha detto il sindaco di Celico, Matteo Lettieri – si hanno delle deviazioni nell’utilizzo di questi strumenti e si sfocia molto spesso nel revenge porn oppure nelle molestie che sono sempre più frequenti sulla rete. Questo purtroppo ha determinato tantissimi fatti di cronaca con molti giovani che, purtroppo, si tolgono la vita o comunque restano segnati anche a livello psicologico. Su questo bisogna fare informazione, soprattutto fra i giovani”.
Necessaria la collaborazione fra diverse istituzioni: “Come Consiglio Regionale – ha detto Pietro Molinaro, Consigliere regionale – abbiamo modificato la legge nuova del 2018 l’articolo 15 che prevede, per chi ha avuto queste queste disavventure e anche per i suoi figli, la possibilità, nei concorsi pubblici della Regione e degli enti strumentali di avere 10 punti in più“.