Longobucco, la minoranza attacca la Giunta Pirillo: “Compie il primo passo verso il dissesto”
"Pare che parametri dei bilanci comunali non in linea saranno 4 e quindi il Comune risulterà automaticamente in deficit strutturale", dichiarano i consiglieri di 'Per la rinascita di Longobucco'
LONGOBUCCO (CS) – “Da oltre 2 anni stiamo parlando di Bilanci falsi e di dati e parametri fasulli e falsati. Invano, per Sindaco, Assessori, Dirigenti, Consulenti e – non in ultimo – anche per la Segretaria comunale. Ma i nodi vengono sempre al pettine, non si sfugge alla verità. I numeri sono impietosi e non si fanno commuovere dalle lacrime del Sindaco Pirillo”. Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali di minoranza ‘Per la rinascita di Longobucco’ Eugenio Celestino, Lara Grillo, Giuseppe Forciniti, Antonio Perri
Da giorni nelle segrete stanze del Comune di Longobucco circola voce della necessità di rettificare la tabella dei parametri obiettivi per i Comuni ai fini dell’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario riferita al Rendiconto di gestione 2023, approvato con i voti dei soli consiglieri di maggioranza lo scorso giugno 2024. In discussione era proprio il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e le spese per i lavori di somma urgenza.
Osservazioni e precisazioni che abbiamo ripetuto in tutte le sedi e per risposta abbiamo ricevuto solo sermoni edificanti, insulti e bottigliate in faccia. Tanto, il Sindaco risultava assente nel Consiglio Comunale “incriminato” e l’Assessore al Bilancio è appena scappato con lettera di dimissioni. Finanza creativa e indicatori farlocchi!
Con la necessaria rettifica, i parametri non in linea saranno 4 e quindi il Comune risulterà automaticamente in deficit strutturale, con tutte le conseguenze del caso, per le tasche dei Longobucchesi e la convivenza civile. Saremo quindi un Comune attenzionato e sotto osservazione del MEF, della Corte dei Conti e tenuto all’applicazione dell’art. 243 c.2 del TUEL che imporrà controlli in materia di copertura del costo dei servizi a domanda individuale, del servizio di gestione acquedotti, del servizio di smaltimento rifiuti.
Fin qui, le poche notizie. I fatti in realtà ci dicono che la Giunta Pirillo ha da sempre lavorato affinchè si tenesse nascosta la situazione di squilibrio finanziario dell’Ente. Ad oggi i Consiglieri di minoranza non hanno ricevuto nessuna informazione ufficiale. Abbiamo chiesto copia di tutta la documentazione in oggetto e restiamo in attesa, ma la preoccupazione del Sindaco Pirillo sembra essere quella di sapere come i Consiglieri di opposizione hanno acquisito tali notizie piuttosto che l’equilibrio stesso del Bilancio comunale.
Ricordiamo – conclude la minoranza – al Presidente del Consiglio, al Sindaco e alla Segretaria Comunale che qualsiasi osservazione relativa a Bilanci e Rendiconti deve essere comunicata, per legge, all’intero Consiglio, con celerità e senza eccezione alcuna. Basta con le carte nascoste nel cassetto. La situazione è troppo seria per consentire ulteriori dilazioni. Noi ci siamo, a servizio esclusivo della Comunità. Chiediamo che venga immediatamente convocato il Consiglio Comunale.