Luzzi con ‘Desdemona e le altre’ contro il patriarcato: focus con le donne del Pd e l’ex ministra Fedeli
Una manifestazione partendo da Desdemona, simbolo di ribellione contro il volere del padre e della legge del patriarcato, ma comunque morta poi per mano di uomo che amava
PAOLA (CS) – “‘Desdemona e le altre’ è il titolo che abbiamo voluto dare alla manifestazione tenutasi ieri sera a piazza Sacri Cuori a Luzzi. Siamo voluti partire da Desdemona, simbolo di ribellione contro il volere del padre e della legge del patriarcato, ma comunque morta poi per mano di uomo che amava. Abbiamo voluto ancora una volta parlarne, perché di violenza di genere, di diritti negati, di mancanza di occupazione femminile, di indipendenza economica femminile è necessario discuterne per ipotizzare e quindi, trovare insieme, un modo per agire”. Lo scrive con un post sui social Maria Leone, assessore del comune di Luzzi.
Lo abbiamo fatto insieme ad alcune donne, donne democratiche, alla già ministra della Pubblica Istruzione Valeria Fedeli sempre attenta a questo tema e promotrice di azioni per far valere i diritti delle donne, ad una delle rappresentanti del Pd in Calabria che tanto si occupa di diritti negati, Enza Bruno Bossio, a Teresa Esposito esponente Donne Democratiche in Calabria, anche lei molto attiva in ambito di diritti femminili,
a Giuseppina Rocco che ha posto attenzione in modo particolare sulla parte giuridica.
Abbiamo voluto dar vita ad un dibattito con loro perché insieme a noi, loro si sono sempre poste delle domande sulle problematiche di genere che colpiscono le donne e soprattutto cercano di interrogarsi sulle possibili soluzioni. Oltre a queste figure femminili insieme al nostro Sindaco, Umberto Federico, abbiamo voluto coinvolgere l’arma dei Carabinieri nella figura del Capitano della compagnia di Rende Andre Aiel e del nostro maresciallo Francesca Spitaleri, che ci hanno ricordato che le forze dell’ordine sono sempre ad un passo da noi e che denunciare può davvero fare la differenza senza che si arrivi quindi ad eventi tragici.
Grazie a chi è stato figura essenziale nell’organizzazione di questo evento:
Associazione “Re-Genesis Thebae”
Associazione il Torrione del Principe
Forever Sette Note
Dirty Dancing Academy
Anteas Fnp pensionati
Don Andrea Lirangi, che ha contribuito in maniera puntuale ed attuale al dibattito
Giulio Cesare Munno che con il suo estro ha diretto ed organizzato tutti i momenti della serata. Ad Emma Serpa & la poesia che è diventata ormai una cara amica con cui collaboro da tempo per sensibilizzare sulla violenza di genere.
Ancora una volta, la buona riuscita della manifestazione ed il valore che essa porta nella comunità è frutto di un lavoro di squadra, per lasciare un segno positivo nella comunità e soprattutto credo che per veicolare al meglio il messaggio che vogliamo mandare è necessario unirsi e lavorare insieme per il bene comune!”.