Morano Calabro: parte la mappatura degli edifici a rischio crollo a tutela del meraviglioso borgo – FOTO
L'associazione di protezione civile Lupiambiente Cosenza approda nel suggestivo borgo di Morano Calabro, uno dei più belli d'Italia per la mappatura di tutti gli edifici a rischio crollo. Il sindaco «preserviamo il nostro patrimonio storico»
MORANO CALABRO (CS) – Dopo il grande lavoro svolto nella mappatura degli edifici a rischio crollo nel centro storico di Cosenza, l’associazione di protezione civile Lupiambiente Cosenza approda nel suggestivo borgo di Morano Calabro, uno dei più belli d’Italia. L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza e la conservazione del patrimonio storico, contrastando il fenomeno dell’abbandono che affligge tanti piccoli centri del Sud Italia. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale, vede il coinvolgimento diretto del sindaco Mario Donadio, il quale ha sottolineato l’importanza di intervenire tempestivamente per la tutela del centro storico del borgo che punta deciso al turismo delle radici. A gennaio, infatti, c’è stata l’inaugurazione ufficiale del CESIM (Centro Studi Internazionale della Migrazione), polo di ricerca che a regime dovrà occuparsi della complessa questione migratoria alla luce delle relazioni esistenti tra le varie comunità moranesi sparse nel mondo.
Il sindaco di Morano Calabro “preserviamo il nostro patrimonio storico”
«Morano Calabro è una perla tra i borghi più belli d’Italia – ha evidenziato il sindaco – ma come molti centri storici del Sud, è vittima dell’abbandono. Questo porta con sé criticità come edifici pericolanti e rischi per la sicurezza di chi ha scelto, con coraggio, di continuare a vivere qui. Un’amministrazione attenta non può sottovalutare questi aspetti. Ringraziamo – ha aggiunto – l’associazione Lupiambiente Cosenza che, con le sue competenze, ci aiuterà a individuare le criticità e ad avviare iniziative per mitigare il problema. Il nostro obiettivo è garantire la sicurezza dei cittadini e preservare il nostro patrimonio storico, attraverso progetti sovracomunali che possano finanziare interventi strutturali».
Al sopralluogo hanno preso parte il consigliere Feoli e alcuni membri dell’ufficio tecnico comunale. L’attività di mappatura e monitoraggio sarà fondamentale per individuare gli edifici a rischio e le aree che necessitano di interventi urgenti. Il ruolo dei geologi e la strategia di intervento Tra i professionisti coinvolti, anche il geologo Saverio Greco, membro della Lupiambiente Cosenza, alla nostra redazione ha spiegato che: «l’obiettivo è adottare le giuste misure di sicurezza, considerando l’alto rischio sismico e idrogeologico del territorio. È fondamentale impedire ulteriori crolli che potrebbero mettere in pericolo persone e immobili circostanti. Molte abitazioni, seppur abitate, presentano lesioni preoccupanti, e attraverso il nostro report fotografico documenteremo le criticità principali per proporre soluzioni concrete».
Metodologia sperimentata con successo nel centro storico di Cosenza
La metodologia di lavoro seguirà lo stesso modello adottato per Cosenza: un’accurata catalogazione, cartografia e documentazione fotografica degli edifici a rischio crollo, insieme alla segnalazione di punti critici che necessitano interventi immediati di messa in sicurezza. Un supporto concreto per il futuro del borgo, l’associazione Lupiambiente Cosenza si pone come supporto all’amministrazione comunale e agli enti competenti, offrendo strumenti essenziali per la pianificazione e il censimento delle criticità .
L’obiettivo finale è riqualificare Morano Calabro, preservando il suo straordinario valore storico e turistico. L’iniziativa rappresenta un importante segnale di attenzione concreta per il territorio, puntando alla salvaguardia del borgo nel breve e medio termine attraverso interventi mirati e finanziamenti adeguati. Un passo decisivo per la sicurezza dei cittadini e per il futuro di uno dei centri storici più belli del Meridione.