Muore in ambulanza dopo aver atteso per diverse ore i soccorsi. Esposto in Procura

L'associazione Codici Calabria annuncia un esposto alla Procura di Cosenza affinché venga fatta chiarezza su questo caso sospetto di malasanità

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COSENZA – L’associazione Codici Calabria depositerà un esposto alla Procura di Cosenza affinché venga fatta chiarezza su questo caso sospetto di malasanità. Parliamo della morte di Serafino Congi, il 48 anni e padre di due figlie di 7 e 10 anni si era recato al Pronto Soccorso di San Giovanni in Fiore verso le ore 15, per un sospetto infarto, ma a causa dell’indisponibilità dell’ambulanza con medico a bordo e del ritardato trasferimento presso l’Ospedale di Cosenza, intorno alle ore 19, è morto mentre il mezzo di soccorso, giunto dalla città bruzia, tentava di trasportarlo presso la predetta struttura.

Come sottolineato dall’avv. Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici “La carenza di personale è un problema cronico del Sistema Sanitario Nazionale, che in alcune realtà ha delle conseguenze pesantissime. Senza entrare nella polemica politica che si è aperta per quanto accaduto al Pronto Soccorso di San Giovanni in Fiore, confidiamo nel lavoro della magistratura affinché venga fatta chiarezza su questo caso sospetto di malasanità. È un atto doveroso nei confronti di una famiglia e di una comunità sconvolte da una morte che una sanità attrezzata ed efficiente molto probabilmente avrebbe potuto evitare”.

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